La decisione del Sindaco, Antonello Buscema, di mettere mano al proprio portafogli e di garantire in prima persona l’iscrizione del Modica Calcio al campionato di Eccellenza, è certamente meritorio a livello personale. Un sindaco che decide di far questo, vuol dire che pensa alla salvezza della squadra simbolo della Città anche se gli tocca farlo in prima persona. Il consigliere comunale del PdL, Nino Gerratana, plaude all’iniziativa del sindaco di mettere di tasca propria(e non del bilancio comunale)i 9500 euro per l’iscrizione del Modica Calcio anche se dall’altra parte non manca la puntata critica. “Piuttosto – dice – penso che il suo sia un gesto ‘nobile’ e che, umanamente, merita rispetto e ammirazione. Però il Sindaco è un’istituzione, anzi la massima istituzione della città e, dunque, dovrebbe avere insite credibilità e autorevolezza tali da affrontare e risolvere questioni spinose e delicate come quella del calcio e del Modica calcio, diventando momento propulsivo e di riferimento fiduciario prima che risolutivo in prima persona”. Gerratana ritiene, però, preoccupante che il sindaco non sia riuscito a trovare un solo imprenditore che abbia voluto scommettere sul Modica. “Mi chiedo – incalza – se l’ha veramente cercato, telefonando o chiedendo un incontro, oppure si è limitato ad un appello generico non prendendo mai l’iniziativa di un confronto in prima persona e chiedendo, non dico a tanti ma ai dieci imprenditori più importanti della città, un vertice a “quattro o più occhi’ per avere aiuti concreti e ponendosi lui come garante unico e super partes. Avere anticipato i soldi personalmente lo ribadisco è meritevole dal punto di vista umano ma non certo da quello istituzionale. Anzi è la sconfitta per un Sindaco, non essere riuscito a mostrarsi garante e riferimento in una fase così difficile della società calcistica. E’ lui che ‘comanda’ la Città e che nel suo ruolo assume oneri e onori”.
Gerratana plaude il sindaco per l’iscrizione del Modica Calcio, ma………….
- Luglio 27, 2011
- 4:28 pm
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