Il Giudice del Lavoro di Ragusa respinge ricorso della Cgil per condotta antisindacale della Provincia

Respinto il ricorso presentato dalla Cgil-Funzione pubblica per comportamento antisindacale dell’Amministrazione provinciale in occasione della soppressione di alcune posizioni organizzative nell’organigramma dell’Ente, nel 2005.
Il Giudice del Lavoro chiamato ad esprimere il giudizio di secondo grado, ha respinto il ricorso della CGIL F.p. non rilevando alcuna irregolarità negli atti della Provincia poiché la deliberazione di Giunta, contestata dall’organizzazione sindacale opponente, non modificava il numero delle posizioni organizzative, rimasto invariato a 47, ma la distribuzione delle stesse tra i vari settori amministrativi per delle mutate esigenze di organizzazione interne dell’Ente. Inoltre, il giudice del lavoro, Gaetano Dimartino, ha ritenuto irrilevante il fatto che la soppressione di alcune figure riguardassero anche iscritti della CGIL F.p., poiché anche altri titolari di posizione organizzativa iscritti ad altri sindacati, erano stati coinvolti nel processo di revisione dell’organizzazione interna, non ravvisando così, alcuna lesione dell’esercizio di rappresentanza sindacale.