A soluzione la vicenda dell’acquadotto di contrada Zappulla a Modica

La vicenda dell’acquedotto di Zappulla a Modica arriva a una soluzione, in seguito agli accordi conclusivi concordati nella giornata di ieri tra il Comune e l’impresa che ha realizzato la prima parte dell’opera.
L’opera avrebbe dovuto concludersi entro aprile dell’anno 2006. Una serie innumerevole di complicazioni lo ha impedito fino al punto che l’impresa nel 2010 aveva chiesto di recedere dai suoi impegni contrattuali. In questi ultimi mesi l’Amministrazione ha ripreso in mano la vicenda, compiendo la scelta di portare a termine l’opera con l’appalto originario piuttosto che rescindere il contratto e avviare un nuovo affidamento che avrebbe comportato un ulteriore ritardo.
Pertanto il Comune e l’impresa sono arrivati ad un accordo, per cui stipuleranno nei prossimi giorni una transazione. L’impresa si è impegnata quindi a riprendere i lavori dopo la pausa di ferragosto e a concluderli rapidamente.
L’Amministrazione esprime rammarico per non avere potuto risolvere in tempi più brevi la questione, ma evidenzia quanto fosse complesso coniugare l’interesse pubblico a realizzare l’opera con la necessità di rispettare procedure negoziali formalmente ineccepibili. Riteniamo che in questo modo si sono poste tutte le premesse affinchè l’opera venga completata e si dia finalmente risposta alle legittime aspettative dei residenti della contrada.
Anche questo dimostra che il lavoro dell’Amministrazione è volto a realizzare e completare le opere, senza rischiare che le difficoltà che si possono presentare determinino lungaggini o addirittura ne impediscano l’effettivo completamento.
Il sindaco di Modica Antonello Buscema e l’Assessore Giuseppe Sammito di concerto esprimono ringraziamento al dirigente dell’Ufficio tecnico comunale ing. Giuseppe Patti, all’impresa, all’assessore Nino Frasca Caccia e al consigliere Luigi Carpenzano, che hanno seguito con noi quest’ultima fase.