RAGUSA: IERI RIUNIONE PROVINCIALE DEI QUADRI DELL’ MPA

Ieri alle ore 18.00 presso la sala conferenza del “city” a Ragusa si sono riuniti i quadri provinciali del MPA per esaminare la situazione organizzativa alla luce del convegno svoltosi a Catania il 25 -26 giugno scorso, valutare le iniziative politiche da intraprendere nei confronti del “terzo polo” nonché l’esame di alcune situazioni locali che vivono alcune criticità.
La relazione introduttiva è stata svolta da Paolo Roccuzzo, il quale dopo avere rivolto un pensiero affettuoso al compianto Mimì Arezzo, si è soffermato sulle risultanze del recente convegno di Catania che ha dettato le linee per affidare la responsabilità della guida del partito agli eletti ai vari livelli, in attesa che vengano celebrati i congressi.
Roccuzzo ha sottolineato la necessità di costruire, tutti insieme, un partito che abbia una vivacità dialettica e che faccia del confronto un metodo democratico e partecipativo, uno strumento finalizzato alla crescita ed all’arricchimento di tutti e in particolare dei giovani, fornendo loro riferimenti certi e spazi adeguati. Di guardare ad un partito non unanimista ma unitario, che rispetti la dignità di tutti e che si muova sulla base di regole, di preferire posizioni condivise dal partito a opinioni personali,dando sempre priorità ai problemi del territorio e della nostra popolazione, rivendicando con forza i diritti dei siciliani che spesso vengono trascurati se non mortificati da un governo nazionale incapace di garantire i diritti più elementari della Sicilia e del Sud.
E’ stato espresso grande apprezzamento e soddisfazione per l’azione politica del Presidente Raffaele Lombardo che ha dimostrato con i fatti il l’interesse per la provincia di Ragusa, attraverso i fondi messi sulla legge su Ibla ed i fondi stanziati per l’aeroporto di Comiso, che rappresentano un volano per lo sviluppo e per l’occupazione, dall’altra parte assistiamo alle rituali promesse del governo nazionale che ad oggi risulta inadempiente con la nostra provincia ed incapace di fornire risposte serie.
La riunione molto partecipata, nonostante alcune assenze causa disguido tecnico, ha registrato numerosi interventi, tutti contributi importanti che hanno evidenziato i temi più importanti della politica ma sviluppando anche problematiche interne in maniera costruttiva, senza ipocrisia ma con il realismo che deve avere la politica, tutti hanno espresso apprezzamento per l’incontro e fornito assicurazione per una collaborazione leale e costruttiva.
Sono intervenuti al dibattito Enzo Scarso, Pietro Barrera, Giovanni Angelieri, Saro Burgio, Giovanni Cappuzzello, Carmelo Alfano, Silvio Iabichella, Giovanni Marino, Rocco Verdirame, Diego Mandolfo, Pino Tumino, Paolo Garofalo, Gianni Distefano, Paolo Buscema, Antonio Digiacomo, Mario Giudice, Angelo Segreto, Gianfranco Fidone e Gaetano Iacono.
In particolare Pietro Barrera si è soffermato sulla organizzazione da dare al partito, Saro Burgio ha evidenziato le difficoltà sul “terzo polo” e come non sarà semplice la sua attuazione, sapendo che bisognerà esaminare la situazione in ogni singola realtà.
Le conclusioni sono state fatte dal deputato regionale Peppe Sulsenti, che ha ringraziato tutti per i contributi forniti al dibattito, ha espresso altresì apprezzamento per la qualità degli argomenti sviluppati. Sulsenti ha sottolineato la necessità per un parlamentare di avere il sostegno del partito, nello stesso tempo ha offerto disponibilità ad affrontare i problemi che gli verranno sottoposti.
Infine ha espresso la necessità di verificare la possibilità di realizzare alleanze in linea con le direttive del convegno dello scorso giugno.
La riunione si è conclusa con l’impegno dei responsabili provinciali,Peppe Sulsenti, Pietro Barrera, Saro Burgio e Paolo Roccuzzo di affrontare assieme ai dirigenti locali, in tempi brevi, alcune situazioni che manifestano alcune criticità e che non hanno rappresentanza in seno ai consigli comunali o alle giunte, assumendo anche iniziative politiche con gli altri partiti per verificare la possibilità di costruire percorsi comuni.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa