Da otto giorni senza luce 10 famiglie di Pozzo Cassero a Modica. Grossi disagi

Oltre una settimana senza energia elettrica. Un fatto inaccettabile che ha messo in ginocchio una decina di famiglie, un’azienda agricola e a rischio della vita un ammalato grave che necessita dell’assistenza attraverso apparecchiature elettriche. Accade ancora nel 2011 che dopo otto giorni non si sia provveduto al ripristino della fornitura elettrica da parte dell’Enel. “Abbiamo chiamato l’ente – spiega un residente – e ci hanno detto che provvederanno. Non ci è stata data, comunque, una risposta certa”. Lunedì della scorsa settimana si è verificata l’interruzione di energia elettrica a causa del furto dei fili di rame da parte di ignoti in Contrada Pozzo Cassero, per l’esattezza nella zona che collega con Contrada Bosco. Da quel momento il folto numero di famiglie è rimasto senza luce. Molti sono dovuti andare alla ricerca di gruppi elettronici per sopperire al disagio visto che i giorni passano uno dopo l’altro e la fornitura non viene ripristinata. I costi del carburante non sono irrisori. “Vorremmo capire – dice un altro – se tardassimo a pagare le fatture, con quanta pazienza l’Enel attenderebbe. Ci sembra inverosimile una cosa del genere. Proprio ieri, dopo altre telefonate e segnalazioni anche personali, abbiamo richiamato, sottolineando i disagi e anche del residente gravemente ammalato. Dall’altra parte del telefono ci hanno risposto di fare avvicinare presso gli uffici la persona interessata. Una risposta assurda”. Oltre ai disagi, c’è anche l’inutilizzabilità di molti prodotti alimentare mantenuti nei frigoriferi, l’azienda agricola che provvedeva a mungere le mucche con i nuovi impianti elettrici, e l’impossibilità a vedere la televisione”.

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