Le zone blu a Modica. L’MpA favorevole alla gestione in house

Assessore ai Lavori Pubblici e Sindaco si confrontano con i gruppi consiliari di maggioranza circa possibili scelte da intraprendere riguardo la questione della gestione delle aree a pagamento al fine di garantire la serenità occupazionale ai lavoratori, gestori del servizio. Nei fatti questa non è stata mai messa in discussione, giacché nella delibera consiliare del 29 dicembre scorso il Consiglio Comunale aveva deliberato a maggioranza di garantire e tutelare prioritariamente i lavoratori anche sull’eventuale percorso della gestione del servizio con il project financing. “Come gruppo consiliare dell’MpA – dice il capogruppo consiliare Silvio Iabichella – stiamo valutando e analizzando le proposte dell’Amministrazione e da una prima analisi della proposta, siamo disponibili a riconsiderare la delibera del 29 dicembre, anche alla luce delle novità normative. La soluzione potrebbe intravedersi nella possibilità della gestione in house del servizio, trasferendolo alla Servizi per Modica dopo un approfondito esame delle novità di legge (al fine di evitare la creazione di un’altra società), o in alternativa revocare lo stato di liquidazione della Multiservizi (che è una società a totale capitale del Comune) e continuare l’attività con l’unico servizio della Multisosta”. Tutto ciò è al vaglio del gruppo consiliare e assessoriale dell’MpA che nell’immediato s’incontrerà con Sammito, il Sindaco e tutta la coalizione. “Desidero evidenziare – aggiunge Iabichella – altresì che fughe in avanti o commenti poco opportuni potevano essere evitati da parte di esponenti della maggioranza, perché loro sanno che ogni assessore e ogni consigliere comunale dell’MpA ha ricevuto la proposta formulata dall’Assessore Sammito e tutti la stavamo analizzando in modo sereno per arrivare in modo democratico a una soluzione condivisa nell’interesse dell’ente e dei lavoratori”

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