Ancora una volta il Consiglio comunale di Modica non riesce a produrre. Come spesso accade in seconda convocazione, afferma il Presidente della Prima Commissione Consiliare Diego Mandolfo, il civico consesso soffre numerose assenze, ma questo non significa che non debba lavorare alacremente. E non significa che ci siano spaccature all’interno della maggioranza, ma solo assenze date da una convocazione non prevista. Nella seduta di ieri si poteva recuperare (così speravamo io ed il Consigliere Cavallino) laddove il Consiglio non aveva deliberato il giorno prima, per la mancanza del numero legale, dovuta alla strategica uscita dall’emiciclo di alcuni consiglieri dell’opposizione (i nomi non contano). Un comportamento che non condividiamo, perché crediamo che ci sia un’etica superiore alle strategie politiche, siano esse di maggioranza o opposizione. Un consigliere dovrebbe svolgere il suo ruolo comunque. Far valere la legge dei numeri fa male al Consiglio e alla città, soprattutto quando si tratta di approvare atti importanti come il Regolamento delle Entrate comunali, il Regolamento ICI ed il Regolamento per l’occupazione delle aree pubbliche. Ieri l’opposizione, aggiunge Mandolfo, aveva i numeri per essere decisiva, per una volta: infatti appena ne ha avuta l’occasione ha bocciato il primo dei suddetti punti. Un Regolamento, quello delle Entrate Comunali, per il quale si era lavorato tanto in Prima Commissione, grazie anche al contributo degli stessi Consiglieri d’opposizione, che ringrazio. Certo, ieri sera si poteva continuare e offrire all’opposizione un motivo di sollazzo nel bocciare tutti i regolamenti all’ordine del giorno, ma quale servizio avremmo reso alla città? L’Amministrazione ha così preferito ritirarli.
A Modica , conclude Mandolfo, non interessa il motivo per cui manca il numero legale al Consiglio, in base a quale strategia, quanti siano gli assenti e perché, se ci siano spaccature o meno. A Modica interessa che il Consiglio produca, lavori, risolva, programmi, amministri. Ieri sera, visto l’atteggiamento ostruzionistico dell’opposizione e le numerose assenze, non sarebbe stato possibile. Auspichiamo più partecipazione, più senso di responsabilità, più etica, più concretezza… da parte di tutti. Il resto è polemica sterile e improduttiva per i modicani!