Prelievo sabbia dai fondali. Proficua riunione all’Ars

Il vicesindaco di Vittoria, Salvatore Garofalo, ha partecipato ieri, a Palermo, alla riunione della IV Commissione parlamentare dell’Ars, presieduta dall’onorevole Roberto Ammatuna, e convocata per discutere delle problematiche riguardanti il rilascio di una concessione demaniale per il prelievo di sabbia nella fascia costiera ragusana. L’area interessata è di 215 km quadrati, e tra i siti individuati c’è anche un tratto del mare di Scoglitti.
“Finalmente è stata fatta chiarezza sulla questione – dichiara Garofalo – perché finora le notizie erano state poche, frammentarie e a volte contraddittorie. La riunione è stata proficua, e voglio sottolineare il ruolo determinante avuto da Legambiente Ragusa. Il direttore del Dipartimento Territorio e Ambiente della Regione, Giovanni Arnone, ci ha informato che tutti i pareri acquisiti sono contrari (quello dell’Arpa Sicilia, quello del Genio Civile, quello dei dipartimenti che riguardano la pesca). Lo stesso Arnone ha reso noto che gli accertamenti effettuati hanno rivelato che i fondali ragusani sono poveri di sabbia e ricchi, invece, di limo e argilla; che la richiesta dovrebbe riguardare profondità dai venti ai quaranta metri, quindi i prelievi arriverebbero a ridosso della cosa e di sicuro interferirebbero con l’idrologia costiera, con il rischio di far diventare salate le falde acquifere; che la movimentazione dei materiali superficiali provocherebbe danni irreparabili a flora e fauna; che il prelievo, essendo vicino alla costa, potrebbe accentuare l’erosione costiera. Alla luce di quanto emerso, dunque, difficilmente potrà essere data la concessione alla ditta Arenaria. La Commissione tornerà a riunirsi a settembre per fare il punto su eventuali altri sviluppi”.