A Modica serata nel ricordo di Salvatore Quasimodo. Presente il figlio

C’era il pubblico delle grandi occasioni, l’atmosfera di una notte sotto le stelle, la voce dell’artista e attore Alessandro Quasimodo e la magia delle note musicali dei maestri Lino Gatto, alla chitarra, e Daniela Ricca al violino, alla kermesse culturale che si è tenuta al Palace Hotel di Modica per iniziativa dell’ associazione Club Amici di Quasimodo, in collaborazione con il Caffè Letterario Quasimodo e con il patrocinio del Comune di Modica e del Consorzio universitario. Un evento che ha voluto ricordare i 110 anni della nascita del Nobel Quasimodo in una cornice scenografica accattivante e che si è snodato in un recital tenuto dal figlio del Nobel e caratterizzato dalla lettura di versi di Quasimodo e di brani di prosa di grandi autori come Verga, Pirandello, Capuana, Brancati e Bufalino, ricondotti sotto il titolo “Da tempo ti devo parole d’amore … Omaggio alla Sicilia”. La chicca della serata è stato l’omaggio di un libro al figlio di Quasimodo. Si tratta delle traduzione in rumeno del volume critico di Domenico Pisana, Quel Nobel venuto dal Sud. Salvatore Quasimodo tra gloria ed oblio, tradotto dal poeta e critico letterario rumeno Geo Vasile, e pubblicato dalla Casa Editrice nazionale Junimea de Iaşi, che dal 1969 è promotricice nazionale della letteratura rumena e punto di riferimento fondamentale nel settore. “Il testo di Pisana – scrive la Direttrice editoriale Simona Modreanu in una lettera fatta pervenire per la circostanza e resa nota da Grazia Dormiente – ci ha subito sedotti. Innanzitutto per il soggetto inedito, poiché sebbene Quasimodo sia ben conosciuto dal mondo dei poeti, un’analisi profonda della sua opera, supportata di tanti esempi e caratterizzata da tutta l’imparzialità del ricercatore Pisana, che ne illustra il percorso tra elogi e critiche, mancava. L’autore è riuscito a mettere in risalto con una probité e una sagacità notevoli i colpi di genio del poeta siciliano, ma anche i suoi lati più segreti e controversi, restituendoci tutto il sapore di un creatore di poesia unico”.