La Piazza Campailla, antistante l’omonimo Palazzo e alle spalle della centralissima Piazza Matteotti a Modica, merita più ordine, disciplina e attenzione. Troppo spesso infatti, il piccolo slargo che sorge dinnanzi a quella che è ormai la sede del Museo Medico “Tommaso Campailla”, tempio del sapere di uno dei modicani più illustri della nostra storia, diventa uno spiazzo per il parcheggio selvaggio. Ad affermarlo in un’interrogazione all’Amministrazione Comunale i Consiglieri dell’MPA Diego Mandolfo, Tato Cavallino e Michele Mavilla.
Chiaramente le attività degli uffici tecnici del Comune di Modica causano, durante gli orari di apertura, un flusso di auto non indifferente. Ma a questo si unisce il malcostume di automobilisti vari che, dovendosi recare nei dintorni, parcheggiano liberamente dove capita, all’interno della suddetta Piazza Campailla. I Consiglieri autonomisti ricordano che l’accesso all’area è consentito solo agli autorizzati. A soffrire tutto ciò sono soprattutto i residenti e quanti dovrebbero avere libero accesso ai garage che si aprono sulla piazzetta. Sono infatti numerose le segnalazioni di cittadini che ci giungono: lamentano l’impossibilità di poter accedere ai propri garage, o uscire da questi, anche durante le ore notturne.
La presenza delle transenne del cantiere che sta interessando l’ex Cinema Moderno non fanno altro che peggiorare la situazione. Come documentano le foto, in Piazza Campailla vige l’anarchia più totale. Non possiamo consentire che dei liberi cittadini, che pagano per usufruire di un posto auto, siano costretti a lunghissime attese per far spostare le auto che ostruiscono il passaggio, sia di giorno che di notte. Inoltre la presenza del Museo Campailla, meta di turisti, ci obbliga a dare alla piazzetta ben altro ordine e decoro.
Con questa Interrogazione, Mandolfo, Mavilla e Cavallino chiedono di accertarsi che l’accesso e il parcheggio in Piazza Campailla siano disciplinati, di conoscere i tempi per il completamento dei lavori per l’Auditorium Floridia (ex Cinema Moderno), di conoscere tempi e modalità della futura riqualificazione dell’area e di sapere se e quando gli uffici tecnici comunali potranno essere spostati in un luogo più consono e più facilmente raggiungibile