Modica. Si toglie la vita il nonno di Emanuele Di Raimondo, schiacciato un mese fa dal trattore

La tragica morte del nipote non l’aveva accettata. La ferita provocata dal dolore era in continuo sanguinamento, quasi si sentiva responsabile. Quando ha visto i manifesti funebri che annunciavano il trigesimo della morte di Emanuele Di Raimondo, il suo amato nipote di appena 16 anni, non ha retto. Ieri mattina Emanuele Blandino, ottantenne, preso certamente dallo sconforto, si è impiccato nella sua tenuta di Contrada Passogatta Cozzo Lupi, proprio dove circa un mese fa aveva perso tragicamente la vita il giovanissimo nipote, quando questi era stato schiacciato alla testa dal trattore e dal carrello dove si stava procedendo a caricare col mezzo agricolo alcuni pesantissimi sacchi di cereali. La tragedia risale allo scorso 19 luglio. E così la famiglia che ancora è, giustamente, chiusa nel dolore per la perdita di Emanuele Di Raimondo, si ritrova a piangere una seconda dolorosa tragedia con la perdita della persona più matura dell’intero nucleo, quella sulla quale si sarebbe dovuto cercare l’appoggio psicologico, in particolare dei genitori del giovane, per ricominciare d’accapo. Invece Emanuele Blandino non è riuscito a reggere e ieri mattina ha deciso di mettere fine ai suoi giorni.