Per Garofalo si all’ipotesi di gestione diretta delle zone a pagamento a Modica

L’assessore Paolo Garofalo, MpA, concorda pienamente con la proposta del Partito Democratico per una gestione “in house” della servizio di sosta a pagamento(zone blu) a Modica e, anzi, si dice  dispiaciuto dal constatare che la proposta sia solo del Pd e non di tutti i consiglieri di maggioranza. “Innanzitutto perchè chi governa – dice – deve assumersi la responsabilità delle scelte, soprattutto quando queste hanno delle rilevanze dirette sui servizi alla città, ed indirette, ma non per questo secondarie, sulla serenità delle famiglie dei lavoratori. Non ho paura, quindi, delle scelte, qualunque esse siano, purchè le stesse siano supportate e dettate da un piano che miri al bene della collettività. La mia paura è, invece, nei confronti di chi non sà scegliere, magari solo per timori reverenziali verso qualcuno a cui si sente subordinato.Io mi sento subordinato solo alla mia coscienza, e politicamente a quei cittadini che liberamente mi hanno accordato col voto la loro fiducia, se altri hanno ostacoli nell’esercitare il loro mandato, capaci di limitare la loro libertà di pensare ed agire, siano consequenziali, e diano spazio a chi vuole il bene della città all’interno di questa amministrazione con cui si è presentato agli elettori per essere eletto. Garofalo ne approfitta  anche per dire che la sua azione politica oggi è totalmente integrata e funzionale alla coalizione guidata dal Sindaco Antonello Buscema, verso il cui operato non nutre alcuna riserva. “Se domani ne avessi – conclude – sarei coerente rassegnando la delega ricevuta. In politica fin quando si è in amministrazione si deve amministrare, quando si hanno remore o riserve, leggittime si badi bene, si deve mollare. Altre strade, coerenti, non ne intravedo”

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