“Al sindaco che mi taccia d’inesperienza potrei rispondere che è in malafede due volte. La prima perché avrebbe fatto finta, quando invece lo sa benissimo, di non conoscere il lavoro che faccio, che guarda caso ha a che vedere proprio con le finalità dell’Ufficio Europa. La seconda perché mi riterrebbe così spericolato politicamente da predisporre un intervento senza prima essermi documentato, tipico atteggiamento di colui che ritiene di essere il depositario del sapere e non cerca invece il confronto. Ma siccome ricerco il dialogo, nella speranza che possa essere costruttivo, queste cose al sindaco non le dirò”.
Il consigliere comunale di Forza del Sud, Andrea La Rosa, torna a dire la sua sulla questione riguardante l’Ufficio Europa e, in particolare, il ruolo della Sogevi che, per la scarsa produttività fatta registrare (esiste dal 2002), meriterebbe una sola soluzione: la soppressione. “So benissimo – replica La Rosa a Nicosia – quali le competenze della Sogevi e quali le differenze rispetto all’Ufficio Europa. E’ chiaro che la mia intenzione era invitare l’Amministrazione comunale ad ampliare le competenze dell’Ufficio Europa di prossima, a quanto pare, istituzione, in modo tale che le stesse potessero comprendere anche quelle della Sogevi che, ad oggi, nonostante quello che dichiara il sindaco, non ha prodotto, dopo quasi dieci anni di vita, alcun atto degno di nota”.
“Non voglio fare polemica – prosegue La Rosa – e quindi mi guardo bene dall’evidenziare che il primo cittadino è disinformato rispetto alla materia che contempla la possibilità di individuare occasioni finanziarie attraverso la predisposizione di bandi e che prevede la creazione di una super cabina di regia in grado di agglomerare tutte le informazioni e gli strumenti economici richiesti dal territorio e dalla nostra economia in diversi settori. Se ho detto quello che ho detto è perché è sotto gli occhi di tutti che la Sogevi non ha portato a casa lo straccio di un solo risultato. O il sindaco vorrebbe dissentire anche su ciò? Resto, comunque, a disposizione affinchè, attraverso il confronto costruttivo con l’opposizione, si possa puntare ad un unico obiettivo, quello di far crescere, e nella maniera più giusta, la nostra città”.