Trasferito a Messina l’uomo rimasto ferito nell’incidente di Marina di Ispica in cui morì la moglie

E’ stato trasferito a Messina il marito della donna deceduta lo scorso 16 agosto a seguito dell’incidente stradale avvenuto a Marina di Ispica, all’incrocio tra Via delle Fiamme Gialle e Via Borgo Solare. L’uomo, N.P., che si trovava ricoverato all’Ospedale Civile di Ragusa in prognosi riservata, nelle scorse ore è peggiorato per cui i medici del nosocomio hanno deciso di trasferirlo al Policlinico del capoluogo peloritano. Nell’incidente, come si diceva, perse la vita Vincenza Scartarelli, 56 anni, che aveva riportato lo sfondamento della base cranica e la semi amputazione di una gamba(quando era stata condotta in ambulanza in ospedale a Modica, era praticamente già morta). I due congiunti erano a bordo di una Vespa Piaggio e stavano uscendo da un incrocio quando era sopraggiunto un autocarro con annessa gru condotto da un pozzallese. Il camionista aveva frenato ma i due erano finiti sotto il pesante mezzo. I due erano in vacanza sulla costa ispicese in quanto pur essendo originari di Pachino risiedevano e lavoravano a Verbania. Frattanto nelle scorse ore la figlia della coppia, Ilenia Spadaro, ha inviato una lettera al comandante della Polizia Municipale di Ispica, Giorgio Basile, che era stato sul luogo del sinistro insieme ai suoi uomini per i rilievi, con la quale esprime ringraziamenti per il modo in cui sono stati condotti gli accertamenti del caso(le indagini sono state delegate dalla Procura della Repubblica di Modica proprio ai caschi bianchi ispicesi). “Abbiamo operato come facciamo tutti i giorni – dice l’ufficiale – con la professionalità che ci ha sempre distinto in queste operazioni delicate. La lettera della signora Puglisi ci conforta e nello stesso tempo serve a smentire qualcuno che aveva, in maniera diffamatoria(e mi riservo eventuali azioni penali), sostenuto che non avevamo preso nemmeno le generalità e i dati della persone coinvolte”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa