Gruppo UdC Ragusa: “Creiamo strategia per vantaggi economici per la città”

Tra le deleghe affidate all’Udc, in questa nuova legislatura comunale, primeggia per importanza quella allo Sviluppo Economico. Un rilevante incarico, più di tutto, in questo periodo di crisi economica che sta mettendo in ginocchio l’Italia ma che allo stesso tempo potrebbe costituire un’opportunità per rifondare la nostra economia. Ed è qui che l’Ente locale Comune, il più vicino alla gente, deve entrare in gioco. “Bisogna valorizzare i giovani, le nuove idee, le nuove tecnologie, gli investimenti – affermano i componenti del gruppo consiliare dell’Udc – Occorre programmare tutti assieme le attività da svolgere, creare strategie per creare vantaggio economico e viver meglio”. “Fare sistema” è la parola d’ordine. “Bisogna fare quadrato – come ribadisce il gruppo consiliare dell’Udc – tra pubblico e privato dei vari comparti, per far beneficiare l’intero sistema Ragusa, grazie alle ricadute su tutti i settori produttivi. Facciamoci garante tra imprese e banche al fine di, come menzionato prima, portare avanti nuove idee di sviluppo. Mettiamo avanti le peculiarità culturali e professionali del nostro territorio. Puntiamo in alto. Viviamo in un’isola che non deve rimaner tale ma deve guardare all’unione ad altri Paesi, attraverso iniziative di commercializzazione e investimento, riforme strutturali che, portate a termine, possano portare all’aumento dei tassi di crescita complessiva dell’economia nel medio termine”. Ma per realizzare tutto ciò occorre sedersi attorno ad un tavolo e programmare. “Proponiamo l’attivazione di un tavolo anticrisi in cui riunire Regione, Provincia e tutti gli attori interessati a fronteggiare questo negativo trend economico, al fine di contemplare una pluralità di strumenti e indire interventi per salvaguardare il sistema creditizio, interventi per l’economia reale, interventi settoriali e per lo stimolo dei consumi, provvedimenti per potenziare il sostegno al reddito, interventi per accelerare gli investimenti pubblici”. Inoltre si deve puntare anche sul reperimento dei fondi comunitari che ci permettano di attingere a finanze utili ai grandi investimenti. “E’ errato pensare all’Assessorato allo Sviluppo Economico come solo un semplice ufficio per acquisire licenze. E’ ben altro: deve promuovere l’economia e il turismo, deve creare anche occupazione. Si deve lavorare, e bene, per impedire ai giovani ragusani di scappare dalla loro città perché qui non c’è lavoro o possibilità di crescita imprenditoriale o quant’altro. Si deve aiutare chi perde il lavoro, si devono reperire fondi comunitari e altro ancora per garantire il benessere di tutti e non di pochi”.