CONTINUANO AD AFFASCINARE LE OPERE DI SANDRO BRACCHITTA IN MOSTRA ALLA GALLERIA KOINE’ DI SCICLI.

Forme in sospensione, alla ricerca di un equilibrio rassicurante ma spesso difficile da raggiungere. Immagini perse nel tempo e nello spazio, che si svincolano dalla pesantezza terrena per fondersi in un universo fatto di colori forti, vivi, capaci di ammaliare e rapire lo spettatore. L’arte di Sandro Bracchitta è in grado di annullare la dimensione spazio-temporale, pur riuscendo sempre a mantenere un filo di congiunzione con la realtà. Un legame diretto, attraverso i simboli che più rappresentano la sicurezza e il rifugio per l’uomo, come la casa, ma anche oggetti della quotidianità rivisitati dallo sguardo dell’artista ragusano, come la sedia. Il concetto di leggerezza trova una sua dimensione nelle incisioni e nei pastelli, assume nuove forme, capaci quasi di fluttuare ma anche di radicarsi con straordinaria forza, attraverso linee che con estrema semplicità si congiungono per dare vita a ciò che più rappresenta pesantezza, stabilità, e cioè la montagna. Ciò che affascina di più il pubblico è anche la straordinaria apertura delle opere, la miriade di interpretazioni e di sensazioni che sono capaci di stimolare in chi incantato rimane ad osservarle. E dallo scorso 6 agosto, sono in tanti i visitatori che hanno apprezzato il lavori esposti presso la galleria Koiné di Scicli. La personale ha riportato in terra iblea le opere dell’artista, dando vita ad una mostra che ha entusiasmato gli abitanti della provincia, ma anche i tanti turisti che in questi mesi estivi popolano l’incantevole città barocca. Gli estimatori di Sandro hanno fatto sentire forte il loro calore, oltre che recandosi alla Koiné, anche attraverso il noto social network Facebook, commentando direttamente sulla pagina dell’artista l’inaugurazione e le opere messe in mostra. Tra queste, incisioni, dipinti e due installazioni. Tema ricorrente la casa, chiusa, senza finestre, ma allo stesso tempo aperta, fondendosi con l’intera opera, diventandone contenuto pur se in essa contenuta. Una casa riproposta in differenti colori e contesti, a volte inquietante, in fiamme sotto una neve scura, a volte una dimora confortevole e sicura, di un bianco candido che trasmette serenità. Poi torna l’inquietudine, la perdita di equilibrio di una casa in bilico, o addirittura in caduta libera. Dal rosso si passa al blu, e alla tranquillità che questo colore trasmette, ma la casa si liquefà, la tinta si scioglie cadendo nel nulla. Il calore e la serenità tornano nelle mani di una donna, che sembra voler prendere la dimora per accudirla, per sostenerla. Dalla casa alla ciotola, anch’essa pronta a contenere la straordinaria visione dell’artista, l’estrema sensibilità dello sguardo che porge al mondo.
La mostra proseguirà fino al 10 settembre con il seguente orario: 19.30 – 23.30.
Per informazioni: Galleria d’Arte Koiné Scicli, via Francesco Mormina Penna, 40 – 97018 – Scicli (Rg) Tel. 0932843812 /3357857777

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