Accorciare tempi delle liste di attesa a costo zero. Ammatuna propone costituzione di unità operativa di diagnostica ecografica pluridisciplinare – cardiologia, angiologia, internistica – al Maggiore di Modica.

“Ormai da tempo presso il nosocomio di Modica sono attivi gli ambulatori che si occupano di profilassi, diagnostica e terapia delle malattie cardiache, vascolari e internistiche. Queste strutture erogano prestazioni specialistiche sia per esterni che di supporto alle varie unità operative degli ospedali di Modica e Scicli – come Pronto Soccorso, Rianimazione, Cardiologia, Medicina per citarne alcune – che ne richiedono la collaborazione per poter approntare una corretta terapia. La massiccia richiesta di queste prestazioni specialistiche, nonostante l’abnegazione degli operatori, afferma l’onorevole Roberto Ammatuna, ha dato vita a lunghe liste d’attesa che creano insoddisfazione nei pazienti e rischiano di abbassare i livelli essenziali di assistenza. Per far fronte a questa situazione propongo la costituzione di una unità operativa semplice di diagnostica ecografica pluridisciplinare che armonizzi gli ambulatori già esistenti, consentendo agli operatori di svolgere una lavoro di equipe e di ottimizzare le prestazioni affrontandole con organicità. Tutto ciò può essere realizzato a costo zero perché, utilizzando le stesse risorse umane già impegnate negli ambulatori, potrebbero essere adibiti a tale scopo i locali già esistenti al piano terra della nuova ala del Maggiore, che sono fruibili ed adeguati alla tipologia delle prestazioni da erogare. I vantaggi che deriverebbero dalla creazione di questa nuova unità operativa sarebbero molteplici, prosegue Ammatuna: si accorcerebbero le liste di attesa; fungerebbe da supporto al PTA di Scicli, che godrebbe di una corsia preferenziale per i pazienti affetti da malattie cardiovascolari; assicurerebbe continuità assistenziale ai pazienti. Nel settore della sanità in modo particolare, non ci si può limitare a fare delle critiche, ma vanno avanzate anche proposte per superarle. Questo ho già fatto con alcune proposte per migliorare la gestione del servizio 118 e questo sto continuando a fare con l’idea di costituire una unità operativa semplice di diagnostica ecografica pluridisciplinare presso il nosocomio modicano. E’ dovere poi dei vertici dell’Azienda Sanitaria Provinciale vagliarle e se condivise cercare di attuarle”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa