Consiglio Comunale di Modica. Adottato il Piano triennale delle Opere Pubbliche.Il 12 settembre discussione per il bilancio di previsione

Approvato a maggioranza il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2011-2013 dopo due ore e mezzo di discussione. Adottato con tre emendamenti il documento costituisce atto di corredo del bilancio di previsione per l’anno in corso la cui discussione sarà fatta lunedì 12 settembre quando cioè il consiglio è stato rinviato alle ore 18.30.
Presenti 21 consiglieri il consiglio comunale di Modica si apre con la discussione sul Piano triennale delle Opere Pubbliche 2011-2013. Sono ventitré opere sulle quali la commissione ha espresso parere favorevole.
Il punto viene illustrato dall’Assessore alle Opere Pubbliche, Giuseppe Sammito, il quale rileva che rispetto a quelli precedenti quello attuale è veramente il piano delle opere malgrado mancano delle cose: non si può fare ricorso ai mutui con la cassa depositi e prestiti che sarebbe stata utile per pavimentare le strade urbane o l’asse tangenziale della Città.
Su quello che c’è l’amministrazione intende andare verso il completamento delle opere, esattamente cinque. Quattro intervengono sul centro storico della Città: completamento del ponte di San Giorgio, quello che riprende i lavori di Palazzo Polara per concluderli, quello di Palazzo Moncada, completamento di Via Conceria e l’intervento finale per completare il contratto di quartiere ( 600 mila euro per l’anno in corso e altrettanti per il prossimo).
La seconda scelta riguarda le scuole anche se è necessario dotarsi di un piano più importante. Quest’anno c’è un punto di inizio: antincendio scuola di Michelica; due cofinanziamenti dell’ente per abbattere le barriere architettoniche nelle scuole e altri prevenzioni incendi nelle scuole medie e infine l’anticipazione a quest’anno del completamento della scuola media di Michelica che avverrà con apporto con capitali privati.
Poi alcune scelte di priorità che sono tre: realizzazione rotatorie di Dente Crocicchia, realizzazione delle rampe di accesso alla “Caitina” ai fini della sicurezza stradale e quindi la realizzazione della Via Gianforma
a frigintini. Rimangono nel piano i parcheggi della Sorda, di Viale Medaglie D’Oro e di piazzale Falcone-Borsellino. Tutti inseriti in un programma della Regione con fondi europei ( sviluppo urbano sostenibile, fondi Jessica) come piano dei parcheggi. Questo paino triennale è finanziato dal comune per l’anno 2011 con opere definite e finanziati o finanziabili. Sarebbe necessario che nella seconda e terza annualità a semplificare con l’aiuto del consiglio il piano delle opere sostenibili e fattibili rispetto al lungo elenco esistente.
Il capogruppo del Pdl, Luigi Carpenzano ritiene che non ci sia nulla di nuovo sotto la luce del sole: si elencano di opere di cui si parla da tanto tempo. Due opere, quelle della rampa di accesso alla Caitina o le rotatorie di cui si parla da tempo. Pensava che l’assessore parlasse della situazione viaria urbana dove necessitano urgenti interventi visto l’approssimarsi dell’inverno. Non c’è nessuna opera nuova progettata da questa amministrazione. Grazie a quello che è stato giudicato il libro dei sogni oggi ci sono i risultati come quello del contratto di quartiere. Tutta la progettazione riguardano pere delle precedenti amministrazioni. Fermo il completamento della rete idrica di c.da Zappulla. Se questo è il piano che presenta l’amministrazione c’è da stare poco sereni.
Il consigliere Michele Mavilla esprime a nome dell’Mpa compiacimenti per la relazione dell’Assessore Giuseppe Sammito che ha espresso le priorità di interventi, condivise, e quelle su frigintini.
Pone il problema di completamento di impianti di illuminazione in alcune zone periferiche il cui finanziamento complessivo potesse essere frazionato per realizzare le opere. Chiede l’anticipo dell’illuminazione della c.da San Bartolo – Addolorata per motivi di sicurezza.
Il consigliere Paolo Nigro si complimenta con l’assessore Giuseppe Sammito per l’illustrazione del piano. Sulla programmazione del piano però l’amministrazione ha fallito. Si parla di completamenti che fanno riferimento al milione e duecentomila euro come cofinanziamento, ed è la prima volta, ma si deve registrare anche la perdita di finanziamenti. Necessario recuperare il finanziamento per l’abbattimento delle barriere architettoniche e gli impianti di riscaldamento mentre sulle energie alternative si sono perse dei finanziamenti. Questa amministrazione non ha inteso portare avanti i progetti definitivi di illuminazione di diverse zone della Città. Il moletto di Marina di Modica pur finanziato è scomparso.
L’apertura di credito presuppone una memoria storica e il contratto di quartiere ne fa fede per questa amministrazione atteso che il centro sinistra votò contro quella delibera. Necessaria coerenza per chiedere una condivisione del consiglio. Nessuna proposta visto che il consiglio comunale non è stato adeguatamente coinvolto al momento della proposta prima di arrivare in aula o nei cantieri scuola. Perché tutto questo non è stato fatto ? Sulle linee guida dell’impiego del progetto di finanza a Santa Marta va fatto adesso coinvolgendo il consiglio. Annuncia il voto contrario.
Il capogruppo di “Nuova prospettiva” Nino Cerruto condivide la relazione dell’assessore Sammito. Affronta la questione dell’edilizia scolastica per una razionalizzazione delle classi al fine di rendere omnicomprensivo il circolo “R. Poidomani”.
Il capogruppo dei Popolari Salvatore Cannata ricorda che l’allargamento di Via Gianforma è già una priorità lo scorso anno, lo è oggi e forse lo sarà il prossimo anno. Avere destinato solo 70 mila euro non lascia presagire la realizzazione dell’opera nei prossimi anni. Duecento il prossimo e cinquecento nel 2013 a fronte di un’opera che necessita più di due milioni di euro per essere realizzata. Propone di corredare di priorità, basta l’adeguamento dei nuovi prezzi, il collegamento (una nuova strada di 150 metri) con la Chiesa Sacra Famiglia. Nessuna somma è stata prevista per la revisione dell’acquedotto di frigintini visto che l’UTC ha certificato una manutenzione straordinaria per ridare efficienza alla rete. Necessario poi il completamento e la messa in sicurezza del campo sportivo “Tantillo”.
Il consigliere Leonardo Aurnia propone un emendamento dell’MPA per eliminare dal piano il progetto di finanza della scuola S.Marta in quanto presente nel piano di dismissione degli immobili comunali.
Il capogruppo del PD Giorgio Zaccaria dichiara il consenso con il piano triennale presentato. L’amministrazione sta individuando i fondi per cofinanziare delle opere come la rotatoria di Dente Crocicchia e la progettazione per lo svincolo della Caitina. Annuncia il voto favorevole agli emendamenti e alla delibera.
Il consigliere del SEL Vito D’Antona ritiene che il piano triennale indica la programmazione di un’amministrazione e va fatta in modo serio anche se i tempi di finanziamento sono lunghi; così come non saranno realizzate a breve queste opere. Registra l’assenza da quattro anni dei mutui con la Cassa depositi e Prestiti. Non c’è norma che vieti al comune di contrarli. Si dichiara d’accordo a partecipare a riunioni per vedere come sbloccare tale situazione che è nata da un’infelice iniziativa della precedente amministrazione che chiese la dilazione della rata semestrale di allora con il risultato che la Cassa bloccò tutto. Dopo quattro anno D’Antona richiede che il tentativo con la Cassa per avviare dei prestiti per piccole e necessarie opere di manutenzione e di completamento di immobili di valore andrebbe fatto.
Dichiara il suo allarme sul progetto di finanza per l’ampliamento del cimitero per le somme proposte dal conduttore e poste in priorità nel piano e quindi su questo D’Antona non è d’accordo. Pone la esigenza di alcuni chiarimenti connessi tra opere inserite e la gara per la dismissione di alcuni immobili comunali che si terrà domani. Il dirigente replica che fino a quando l’immobile non è alienato può fare parte del piano; in caso contrario il progetto dell’opera non andrebbe a buon fine e scomparirebbe nel piano del prossimo anno. Poi sulla ex S 115, ribadisce Sammito, se la Cassa depositi e prestiti decidesse di finanziarlo l’argomento tornerebbe in consiglio per le determinazioni del caso.
Il consigliere Tato cavallino condivide e apprezza la linea assunta dall’amministrazione sia per le priorità sia per il merito di scelte sulle opere scelte: scuole e completamento di opere pubbliche importanti. Annuncia il voto positivo.
Il consigliere del PDL Michele D’Urso pur condividendo alcune priorità, soprattutto nella viabilità, rileva che la programmazione di questa amministrazione è carente. Il piano non può essere portato in consiglio nel mese di settembre: bisogna capirne la strategia finanziaria. Un’annualità approvata a settembre non ha senso. Questa amministrazione continua a proporre documenti finanziari in grande ritardo.
Il piano nei fatti riprende opere di precedenti amministrazioni e denota che non c’è alcuna capacità di captare finanziamenti pubblici da parte dell’amministrazione. Non c’è alcuna idea della città del futuro dopo tre anni di amministrazione.
Il consigliere del PD Carmelo Cerruto annuncia il ritiro di un emendamento per non interferire sul piano dal punto di vista finanziario visto che l’oggetto dell’emendamento è la realizzazione di un campo scuola in c.da Caitina.
Il Presidente del consiglio comunale annuncia il parere negativo di alcuni emendamenti in quanto manca il riferimento al finanziamento.
Il consiglio approva, a maggioranza, tre emendamenti e due bocciati.
La delibera del Piano triennale delle Opere pubbliche 2011-2013 nella sua interezza, con gli emendamenti approvati, viene approvata a maggioranza con 13 favorevoli, due contrari e due astenuti. Il consiglio comunale è rinviato a lunedì 12 settembre alle ore 18.30