Migliaia di fedeli, con la presenza anche di molti monterossani sparsi nel mondo ma rientrati per l’occasione, e tanti, tanti forestieri provenienti dalle provincie limitrofe, domenica scorsa hanno festeggiato San Giovanni Battista, patrono e protettore della cittadina montana. Monterosso ha quindi vissuto ancora una volta in maniera intensa questo importante avvenimento. Anche quest’anno infatti religiosità , fede e tradizioni si sono rinnovate rendendola quasi unica in provincia per il suo genere. Spettacolare quanto suggestiva la tradizionale “nisciuta” delle 11 del Simulacro , portato a spalla sul “baiardo”da un gruppo di giovani fin dalla uscita dalla chiesa al grido di ” Viva San Giuvanni u Patronu”. La spettacolarità scenografica del lancio dei colorati “nzaiarieddi” , lo scoppio dei giochi d’artificio, il rullo dei tamburi e gli squilli della trombe egiziane, il corpo bandistico “Vincenzo Bellini” di Monterosso, diretto dal maestro Umberto Terranova, che intonava delle marce e gli applausi scroscianti delle migliaia di persone presenti in piazza San Giovanni sono stati nella mattinata gli incredienti di una festa grandiosa, tra le più belle della provincia iblea. Per non parlare della chilometrica processione, formata dai molti fedeli giovani ed anziani, a piedi scalzi ed il cero in mano, che ha attraversato, in una giornata calda e piena di sole, tutto il centro cittadino, i cui balconi erano adornati dagli stendardi di color rosso porpora con impresso l’immagine del Patrono. Emozionante il momento della processione in cui decine e decine di neonati e piccoli sono stati presi in braccio, alzati ed accostati alla statua di San Giovanni al grido di ” crisci ranni, crisci ranni ” come augurio di crescere sani, forti e robusti . Molto partecipata la tradizionale “cena”, con la squillante voce del banditore che offriva al miglior offerente non solo tutte le prelibatezze preparate per l’occasione dalle massaie monterossane e donate a San Giovanni, ma anche tanti animali da cortile, svoltasi nel pomeriggio in piazza San Giovanni. Non meno entusiasmante e partecipata è stata la processione serale, anche questa per buona parte del percorso con il Santo Patrono ( dalla Facciata a piazza San Giovanni) portato a spalla sul baiardo, dove è stato possibile ammirare, oltre le originali e colorate luminarie lungo il percorso, la grandiosità, i colori, le forme e la spettacolarità dei giochi pirotecnici, prima in contrada Casale e poi quelli piromusicali, con una impeccabile armonia di musica e fuochi . A proposito dello sparo dei fuochi piromusicali si è presentato qualche problema che poi è stato risolto. Perfetta l’organizzazione della Polizia Municipale, dei Rangers Europa, delle Forze dell’Ordine e degli operatori ecologici che in queste settimane di festa hanno lavorato duto svolgendo un lavoro perfetto, impeccabile ed encomiabile al fine di poter mantenere tutto in ordine, tutto sotto controllo e pulito. ( Nelle varie foto alcuni momenti della grandiosa festa di San Giovanni Battista)
Monterosso Almo: Migliaia di fedeli e tanti forestieri presenti ai festeggiamenti di San Giovanni Battista.
- Settembre 5, 2011
- 5:06 pm
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