L’Ateneo di Catania diffida il Consorzio Universitario Ibleo: rata di luglio da versare entro 15 giorni

L’Università di Catania ha inviato al Consorzio universitario della provincia di Ragusa una diffida di pagamento, per un importo pari a 650 mila euro, quale rata del piano di rientro (esercizio finanziario 2011) stabilito dall’accordo con transazione del 21 giugno 2010 relativa a quanto dovuto per tutti i corsi di studio tenuti sino all’a.a. 2009-2010. Il termine per il versamento di tale rata è scaduto il 31 luglio scorso.
Nella lettera inviata oggi dal direttore amministrativo Lucio Maggio al presidente del Consorzio universitario della provincia di Ragusa Enzo Di Raimondo, si fa presente, infatti, che “l’amministrazione dell’Ateneo, alla luce di recenti e consistenti tagli di risorse, non è in condizioni di procedere ulteriormente ad anticipazione di somme tratte dal proprio bilancio”. Per tale ragione, il Consorzio è stato invitato a corrispondere quanto dovuto entro il termine di 15 giorni dal ricevimento della missiva, con l’avvertimento che, decorso infruttuosamente tale termine, l’Università procederà per vie legali.

Con riferimento all’affermato pagamento entro il 30 giugno di quanto dovuto da parte del Consorzio universitario, l’amministrazione dell’Università di Catania precisa inoltre che:

a) il saldo della prima rata, a.a. 2010/2011 (di importo complessivo pari a euro 1.450.000,00), relativa ai corsi di studio delle facoltà di Agraria, Giurisprudenza, Lingue e letterature straniere, con scadenza 31 ottobre 2010, è intervenuto soltanto con le seguenti carte contabili:
– euro 150.000,00 come da carta contabile n. 2344 del 4 luglio 2011;
– euro 200.000,00, come da carta contabile n. 2591 del 15 luglio 2011;

b) per quanto attiene alla seconda rata, a.a. 2010/2011, relativa ai corsi di studio della facoltà di Lingue e letterature straniere, con scadenza 30 giugno 2011, il Consorzio ha effettuato i seguenti versamenti a saldo:

– euro 300.000,00 come da carta contabile n. 2642 del 22 luglio 2011;
– euro 200.000,00 come da carta contabile n. 3136 del 19 agosto 2011;
– euro 250.000,00 come da carta contabile n. 3137 del 19 agosto 2011.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa