La Camera Penale di Modica esprime un giudizio fortemente critico in ordine al provvedimento del governo che prevede l’abolizione dei cosiddetti tribunali minori tra cui quello di Modica. “Il criterio della soppressione del nostro Tribunale – dice il presidente della Camera Penale, Giuseppe Rizza – in quanto ufficio giudiziario con numero di magistrati inferiore a quindici, è in contrasto con il notevole carico di lavoro dei magistrati e con la efficiente gestione delle pendenze penali.
L’amministrazione della giustizia non va valutata in termini di produttività aziendale, atteso che, pur in presenza di situazioni economiche come quelle attuali, va considerato come un servizio di primaria importanza per la intera collettività dei territori della nostra circoscrizione. Ma vi è di più: nonostante i procedimenti penali negli ultimi anni siano raddoppiati come numero, i tempi del processo penale nel Tribunale di Modica sono in linea con la previsione costituzionale di cui all’art. 111 e ciò grazie all’impegno costante e qualificato dei magistrati e del personale degli uffici giudiziari.
La soppressione del Tribunale, inoltre, costringerebbe la collettività a sostenere costi e tempi maggiori al fine di ottenere giustizia, mentre non va sottaciuto che la soppressione del Tribunale comporterebbe come conseguenza la eliminazione od il sottodimensionamento di alcuni uffici e presidi collegati al Tribunale.
La Camera Penale, pertanto, propone come soluzione, non solo il potenziamento del Tribunale di Modica, ma anche la revisione dell’attuale circoscrizione giudiziaria con i territori di alcuni comuni limitrofi che già da oltre un decennio ne hanno fatto richiesta e sono rimasti inascoltati dai governi succedutisi in questo periodo.