Vittoria, Nominato il Cda dell’Amiu. Giuseppe Spalla presidente.

Il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia ha nominato questa mattina, con decreto n. 83/2011, il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Municipalizzata d’Igiene Urbana di Vittoria, ai sensi dell’articolo 5 dello Statuto aziendale, nonché dell’articolo 4 della legge regionale n. 32/94. Questi i componenti di tale organismo: Giuseppe Spalla, presidente; Anna Del Guercio e Giovanni Siggia, componenti. “La durata del Cda dell’Amiu – si legge nel decreto sindacale – è fissata in un anno, eventualmente rinnovabile con specifico atto solo qualora, alla scadenza, non sia stata effettivamente avviata la raccolta differenziata, o qualora permangano in capo alla stessa azienda servizi di cui all’art. 2 dello Statuto; viceversa, potrà essere anticipata in caso di liquidazione o cessazione dell’attività dell’azienda. Al fine di ottimizzare il raggiungimento degli obiettivi d’azienda, nel raccomandare una migliore attuazione dei servizi di cui all’art. 2 dello Statuto, il Cda dovrà attenersi ad adottare ogni misura per razionalizzare e ridurre i costi d’azienda, individuare ed analizzare le passività storiche e predisporre piani di abbattimento e di ripianamento, perseguire anche in collaborazione con l’Ato Ambiente, la riduzione dei costi di smaltimento e conferimento in discarica; rendere più efficiente il servizio di igiene ambientale nei quartieri, ampliando lo spazzamento e la raccolta manuale e meccanizzata dei rifiuti, rendendo più effettivi e più efficaci i controlli sull’operato e sugli addetti; introdurre nuove e più efficaci forme di vigilanza e di verifica del servizio svolto, monitorando il rendimento delle squadre di intervento e dei singoli operai, stilando tabelle di valutazione meritocratica, in particolar modo per le assunzioni a tempo determinato, ridurre l’incidenza del costo per lavoro straordinario a favore di trattamenti premiali e di incentivazioni al personale in funzione del perseguimento di migliori risultati di igiene ambientale in città; applicare normative di trasparenza nelle graduatorie per l’assunzione di operai adibiti alla raccolta dei rifiuti, con stringenti controlli e conseguenti sanzioni sull’operato dei chiamati, premialità di punteggio in caso di miglior rendimento, incentivare forme di accesso ulteriori per chi non ha mai avuto possibilità di ingresso all’Amiu, ricorrere in modo trasparente e motivato a esperienze e professionalità acquisite e attuate per i servizi non strettamente attinenti alla raccolta dei rifiuti e che necessitano di maggiore professionalità e qualifica. Nelle more del bando della raccolta differenziata, coadiuvare l’Amministrazione comunale in tutte le forme possibili di promozione e applicazione della raccolta differenziata, aumentandone le attuali minime percentuali, coadiuvando l’Amministrazione comunale nella vigilanza ambientale del territorio e nella lotta all’abbandono abusivo di rifiuti; migliorare gli interventi a tutela del decoro del centro cittadino, dei quartieri periferici, dei cimiteri, del verde pubblico, delle aree adiacenti a scuole e della frazione”. Per quanto attiene il trattamento economico dei componenti del nuovo Cda, il decreto chiarisce che “con apposito atto della Giunta municipale, sarà individuato, ai sensi della legislatura vigente e nell’ottica della riduzione dei costi della politica, il trattamento economico al di sotto dei limiti fissati dalla normativa; ai componenti il Cda potrà essere corrisposta l’indennità di risultato secondo quanto stabilito dalla legge”.

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