AL PEGGIO NON C’E’ LIMITE MA NELLA NOSTRA PROVINCIA VANTIAMO PRIMATI IRRANGIUNGIBILI IN CAMPO POLITICO. La riflessione di Giombattista Ballarò

Sostengo da parecchio tempo che il degrado della politica abbia raggiunto livelli ormai insopportabili e che non si può fare a meno di porre nel dovuto rilievo affinchè i cittadini, anche quelli più ostinati a prenderne le distanze, possano acquisire maggiori elementi di valutazione ed operare scelte conseguenti. Questa settimana che volge al termine,la politica non ci ha fatto mancare davvero niente del peggio che i politici riescono a realizzare.
Il Sindaco di Ragusa si ostina a ripetere che il suo partito continua ad essere il PdL malgrado quotidianamente mandi frecciatine al vetriolo al suo referente On. Nino Minardo e nonostante la stampa ci abbia informato dei suoi colloqui con l’On. Orazio Ragusa, che fanno pensare ad un imminente cambio di casacca del primo cittadino ragusano che oltre ad aver fondato un movimento per prepararsi alle Provinciali, ha iniziato la campagna acquisti anche nella nostra città di Modica, corteggiando un consigliere del MPA che sta pianificando il suo ennesimo cambio di casacca.
A Modica, per non essere da meno, continua l’infinita diatriba mediatica tra maggioranza ed opposizione, continuando quel teatrino che ormai pochi cittadini sono disposti a seguire, eppure loro imperterriti, ripropongono giornalmente, senza mai essere scossi dal pensiero che la politica è ben altro.
Sempre nella Contea, dopo settimane che uomini politici d’opposizione, avvocati, sindacati ed associazioni, avevano sostenuto l’illegittimità di un’addizionale e l’inopportunità dell’anticipo rispetto agli anni scorsi dei tempi di pagamento delle cartelle Tarsu, oggi, dal Palazzo giunge la notizia che le cartelle si potranno pagare entro aprile 2012. Ma questi maghi delle finanze, non potevano approfondire prima la materia ed evitare che un certo numero di cittadini andasse a pagare prima di quando la riscossione avveniva tramite la Serit ? O il progetto iniziale era proprio quello di fare cassa, facendo pagare magari solo una parte dei cittadini prima del dovuto ?
Anche queste furberie, ormai vengono recepite dai cittadini per quel che sono, prendetene atto signori politici ed operate la giusta ed improcrastinabile inversione di tendenza che la cittadinanza attende con infinita pazienza.
E c’è speranza che questi nostri politici comprendano finalmente che il confronto politico non può avvenire sui quotidiani o sui blog ma nelle sedi a ciò deputate ?
Noi invece ci attendiamo di poter leggere dei risultati che riuscirete a perseguire e non di queste stomachevoli botte e risposte che danno il senso solo della vostra pochezza .