Tarsu a Modica. La Coldiretti: “L’esonero stabilito dal Consiglio Comunale nel 1997”

La Coldiretti e la Tarsu a carico degli imprenditori agricoli. Il segretario della sezione zonale, Franco Savarino, è perentorio sulla questione che in queste settimane è saltata fuori dopo la notifica delle cartella da parte del Comune e per la quale si è già esposto Ignazio Abbate, presidente dell’Unsic. “E’ un problema che viene fuori ogni anno – dice Savarino – e sistematicamente dobbiamo muoverci per ricordare a funzionari e dipendenti comunali che esiste una delibera del consiglio comunale che può essere modificata solo da esso e non da chicchessia. L’esonero per gli imprenditori agricoli esiste dal lontano 1997 dopo avere sostenuto molte battaglie, ricordo che io ero allora consigliere comunale, per raggiungere tale risultato”. In buona sostanza, tutte le aziende agricole che finora sono state esonerate dal pagamento della tassa dei rifiuti solidi urbani non sono assoggettate al pagamento e questo è previsto chiaramente nel regolamento comunale, all’articolo 2, comma 3. “La situazione – aggiunge Savarino – è abbondantemente risaputa ed è assurdo che ogni anno bisogna rivangarla. Preme vieppiù ricordare che circa quindici anni fa, Modica fu il primo comune della provincia di Ragusa ad assumere tale provvedimento adottando una legge nazionale. Qui si mette in discussione ciò che è stato fatto dal 1997 che prevede l’esonero per sempre delle aziende agricole dal pagamento della Tarsu”.