Greco replica a Moscato: “L’anima del centro destra di Vittoria è Forza del Sud”

Il coordinatore cittadino di Forza del Sud di Vittoria, Marco Greco, interviene sulle dichiarazioni rilasciate dal consigliere comunale del PDL Giovanni Moscato apparse in questi giorni sul quotidiano on line Corriere di Ragusa. “Certo che l’amico Moscato anziché essere d’annata mi pare un po’ avariato tanto da avere dimenticato del tutto cosa vuol dire la coerenza. Mi riferisco alle posizioni morbide assunte dal consigliere nei confronti dell’attuale amministrazione che celano, certamente, piccole clientele e favori a qualche suo amico, favori rilasciati dai clientelisti per antonomasia quali sono il sindaco Nicosia e i suoi cari soci (Sel compresa). Moscato ha dimenticato che è stato assessore designato della giunta Incardona, posizione da lui voluta fortemente tanto da avergli fatto fare un bel volo pindarico dalla sponda Leontini a quella Minardo. Evidentemente Moscato non ha nemmeno letto il programma elettorale dell’On. Incardona che, a proposito di Amiu, lungi da fargli chiudere i battenti, ne proponeva il risanamento economico, la prospettiva della partecipazione al bando indetto dall’ATO, l’irrobustimento dei compiti e l’apertura ai comuni limitrofi tanto da poterne determinare un incremento positivo nel bilancio aziendale. Tutto questo per Moscato è stata acqua fresca e la sua adesione al programma di Incardona Sindaco nel dimenticatoio.
Mi pare, dunque, che invece di guardare agli occhiolini degli altri dovrebbe guardare a quello proprio. Andando, poi, al centro destra è evidente che in matematica il consigliere prenderebbe un brutto voto: basta guardarsi attorno tra gli scanni del consiglio comunale per rendersi conto che Forza del Sud ed Incardona Sindaco contano il doppio dei consiglieri del PDL (considerando il dietro front di Comisi); basta, poi, guardare i risultati dell’ultima tornata elettorale per rendersi conto che Forza del Sud e le altre liste ad essa direttamente collegate perché promananti tutte dall’On. Carmelo Incardona hanno insieme quasi triplicato i consensi del PDL nonostante quest’ultimo era stato largamente favorito con due posizioni in giunta su tre, tra gli assessori designati. Anche la composizione della lista del PDL ha lasciato a desiderare, così come alcuni suoi componenti hanno, addirittura, firmato per la candidatura di Aiello nel primo turno, quando l’On. Aiello era formalmente loro avversario elettorale. E che dire, poi, della completa latitanza durante tutta la campagna elettorale dell’On. Nino Minardo, deputato nazionale formalmente di riferimento dell’ipparino ? Se, dunque, impegno c’è stato solo per qualche sparuto pidiellino che non è giusto non ricordare, per il resto solo invidia, menefreghismo, doppio gioco, ambiguità e tanti tanti voti disgiunti. Il flop elettorale del PDL a Vittoria ha, senza ombra di dubbio, fatto mancare quel 5 % che avrebbe fatto vincere l’On. Incardona.
È bene, dunque, rimarcare l’indiscussa centralità di FDS nel centro destra di Vittoria ed ancora l’indiscussa centralità nel panorama politico vittoriese del nostro leader Carmelo Incardona che ha costituito la forza trainante del centro destra di Vittoria da oltre vent’anni, che ha costituito il valore aggiunto nell’ultima tornata elettorale e continua ad essere una pietra miliare per la tutela degli interessi della nostra città e della provincia di Ragusa.
Dimentica, infine, Moscato che FDS è un partito territoriale e come tale è pronto ad allearsi con tutti coloro che abbiano a cuore gli interessi del territorio al di là dei cartelli elettorali, ciò basta per far comprendere al consigliere che FDS, tramite i suoi consiglieri comunali, non fa da rimorchio a nessuno e se c’è continuità d’azione con la lista Aiello, questa è dovuta certamente al comune punto di partenza che è, appunto, la tutela del territorio senza se e senza ma.
Invito, dunque, Moscato a volersi curare degli affari del suo partito che non mi augurerei di coordinare, evitando in futuro simili propalazioni false e pretestuose nei confronti di coloro che hanno permesso al centro destra di Vittoria di affermarsi nel tempo come una realtà solida, leale e coerente”.