Modica, acqua col contagocce! Iabichella(Cittadini Liberi):” Per l’Amministrazione è acqua passata. Chiesto l’intervento del Prefetto

Centinaia di famiglie del quartiere Sorda sono senz’acqua da ormai 4 mesi. La storia dei rubinetti a secco, ormai , è diventata cronica. Le conseguenze per le famiglie sono facilmente immaginabili con disagi e spese che crescono. Una storia senza fine. L’acqua scarseggia, sia perche’ i pozzi di c.da Michelica sono insufficienti per servire le Vie Risorgimento e Trapani Rocciola, sia perche’ gli altri pozzi individuati dall’Ente di Palazzo S. Domenico, sono ancora in fase di acquisizione per problemi inerenti il bilancio comunale e non saranno immediatamente disponibili . E’ quanto denuncia Giorgio Iabichella del comitato Cittadini Liberi.

Inoltre, l’unico approvvigionamento idrico aggiuntivo disponibile, ovvero quello fornito puntualmente, fino a qualche mese fa, dal Consorzio di Bonifica, e’ stato ridotto al 20% per problemi di pagamenti non effettuati dal Comune. Verrebbe da aggiungere, a questo punto, che anche le soluzioni programmate sono improntate all’ acqua di rose …

L’acqua viene quindi fornita con turnazioni assurde e inconcepibili. I residenti di Via Risorgimento possono usufruire del servizio per tre giorni a settimana, cosi’ come quelli di Via Trapani, mentre i residenti della zona Rocciola devono accontentarsi di sole due giornate settimanali di fornitura. E’ ovvio che i residenti della zone suindicate devono ricorrere alla fornitura delle autobotti private, pagando cosi’ due volte una fornitura di primaria necessità.

Le autobotti (il Comune ne possiede due) non possono soddisfare le centinaia di telefonate che arrivano ogni giorno all’ufficio idrico. Dal 15 settembre la situazione peggiorerà, poiche’ sara’ utilizzabile solo una delle due autobotti, visto che’ la seconda, guidata in estate dagli autisti degli scuolabus della SPM, rimarrà parcheggiata per mancanza di personale addetto.

Ma i paradossi della improvvisazione amministrativa non finiscono qui, denuncia Iabichella. A ciò si deve aggiungere anche che la gara di affido dell’appalto, per il trasporto dell’acqua potabile tramite autobotti, che il Comune voleva affidare ai privati, e’ andata deserta! La conclusione è che il quartiere piu’ popoloso di Modica e’ senz’acqua e visto che la situazione permane da mesi, abbiamo chiesto, oggi stesso, l’intervento del Prefetto di Ragusa, inviando una nota, per conoscenza, anche alla Procura della Repubblica.

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