Accorpamento classi Liceo Scientifico. Il Sindaco di Modica scrive al direttore generale dell’USR Sicilia.“Garantire il diritto allo studio sostenendo l’indirizzo scolastico ”.

“Mi preme rappresentare il grave disagio che sta vivendo l’istituzione scolastica in oggetto specificata, nonché i numerosi genitori e studenti, per via della soppressione di due classi, una terza ed una quarta, operata per l’a.s. 2011/2012.
Tale accorpamento, così come mi è stato riferito da famiglie ed operatori scolastici, rischia di mutare unilateralmente l’ambito dei corsi di indirizzo di studio che erano stati prescelti dalle famiglie e dagli studenti. Non sarebbe infatti più possibile conciliare la prevista riduzione del numero delle classi con la perdurante sostenibilità dell’offerta formativa, in quella sua qualità originaria che era stata oggetto del “patto formativo” nel primo anno tra la scuola e le famiglie e gli studenti che avevano formulato la scelta di quel determinato indirizzo.”
E’ questa la premessa di una nota che il sindaco, Antonello Buscema, ha inviato Al Direttore Generale dell’USR Sicilia Maria Luisa Altomonte in riferimento all’accorpamento di due classi del Liceo Scientifico ”G.Galilei” di Modica.
“Stante le attuali disposizioni di organico bisognerebbe formare, al fine di non ledere la libertà di scelta dell’indirizzo di studio a suo tempo effettuata, classi con oltre 30 allievi- continua il Sindaco-, violando palesemente quelle che sono le norme sulla sicurezza che prevedono, tra l’altro, il rispetto dell’indice di 1,96 m2 di superficie netta per ciascun allievo. A tal proposito una recente sentenza, la n. 163 del 31 Agosto c.a., del Tar del Molise dispone l’obbligo dell’U.S.R. a verificare preventivamente il rispetto delle norme igieniche e di sicurezza nelle scuole, anche in presenza di possibili inadempienze imputabili agli enti locali quali responsabili della fornitura e della manutenzione degli edifici scolastici.
A nome della comunità locale che mi onoro rappresentare chiedo, alla luce delle superiori osservazioni, che vengano intraprese tutte le possibili iniziative istituzionali per far serenamente iniziare l’anno scolastico, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e di scelta da parte degli allievi dell’indirizzo di studio.”