Ispica. Arrestati dai Carabinieri dopo aver rubato oltre 2 quintali di frutta da una coltivazione.

Erano stati fermati due giorni fa dai Carabinieri di Ispica con l’accusa di furto aggravato e nel tardo pomeriggio di ieri il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modica ne ha convalidato gli arresti.
Due pozzallesi di 70 anni erano stati fermati nel corso di un normale controllo alla circolazione stradale da una pattuglia della Stazione di Ispica intorno alla mezzanotte del 15 settembre scorso. La presenza a bordo della Moto Ape su cui viaggiavano di un ingente quantitativo di frutta ha da subito insospettito i militari che non hanno impiegato molto tempo per comprendere che si trattava di refurtiva.
Le immediate indagini, infatti, hanno permesso di accertare che i 250 kilogrammi di uva che i 2 anziani avevano caricato sul loro veicolo erano appena stati rubati all’interno di una azienda agricola netina ai confini con Ispica. Accertato ciò i Carabinieri hanno provveduto a restituire l’intera refurtiva al titolare dell’azienda agricola vittima del furto che, nel frattempo, si era recata in caserma per presentare la denuncia del patito furto.
Ad arresto convalidato un dei due ladri è stato ammesso a fruire del regime degli arresti domiciliari, mentre il “socio in affari” è rimasto in carcere a Modica Alta in attesa della celebrazione del loro processo che verrà celebrato il 23 settembre.

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