Esordio casalingo per il Modica del presidente Gianni Iacono, neo retrocesso dalla quinta serie in Eccellenza e reduce da un’estate travagliata che ha portato alla soluzione della crisi per il rotto della cuffia e grazie all’impegno, anche economicamente, personale del sindaco, Antonello Buscema. E’ un Modica radicalmente cambiato: pochissime le conferme e solo tra i giocatori. La vecchia società guidata da Riccardo Radenza non c’è più. Il Modica, alle 15,30, affronterà l’Atletico Caltagirone, reduce dal risicato successo casalingo all’esordio contro l’Orlandina. Il Modica arriva dalla convincente prova di Lentini dove, probabilmente, avrebbe meritato più del pari che ha portato a casa. Rispetto a domenica scorsa, non ci sarà Vicari, espulso con la Leonzio nel secondo tempo, al quale il giudice sportivo in settimana ha inflitto un turno di squalifica, mentre di contro ci saranno gli esordi di Nino Calascibetta e Filippo Raciti. Il primo domenica scorsa era squalificato come Enzo Carpentieri che oggi sconterà la seconda ed ultima giornata, l’altro si è accordato martedì. Saranno entrambi della partita. La società, chiederà all’arbitro, che sia osservato prima del match un minuto di raccoglimento in memoriaa del decano dei giornalisti modicani, Giorgio Buscema, deceduto qualche settimana fa. In questi giorni Peppe Bellio e Carlo Sammito hanno provato schemi e giocatori e nelle ultime ore hanno recuperato gli infortunati Sarta e Angelico. Molto importante il recupero di quest’ultimo perchè è un ’94 obbligatorio da schierare(in settimana è stato tesserato il coetaneo D’Amico, proveniente dal Frigintini). Calascibetta farà il centrale di centrocampo basso, mentre Raciti, che ha propensioni offensive dovrebbe indossare la maglia numero otto. Nicola Polessi dovrà continuare a infondere sicurezza, a salvaguardia della propria porta, ad una difesa “verde” ed indigenza dove il solo giocatore esperiente è Palma, che farà il centrale come domenica a Lentini in coppia con Alessandro Cassibba. I due esterni bassi saranno ancora Ciacera e Sarta(figli d’arte visto che rispettivi genitori hanno visto la casacca rossoblu), così com’è figlio d’arte Cassibba. I tecnici puntano molto sulle incursioni di Carlo Sella, l’unico in campo della passata stagione, che sette giorni fa fece impazzire i difensori della Leonzio. La punta centrale sarà un altro indigeno, Livia, mentre si spera nei buoni numeri che vanta Antonio Occhipinti, dal momento che fino a poche settimane fa era considerato “nemo propheta in patria”.
Probabile formazione: Polessi , Ciacera, Sarta, Calascibetta, Palma, Cassibba, Angelico, Raciti, Livia, Occhipinti, Sella.
Diretta su RTM oggi pomeriggio alle 15.25 all’interno di RTM Sport con Luca Basile.