Ai nastri di partenza gli appuntamenti culturali del Caffè Letterario Salvatore Quasimodo di Modica, giunti alla loro sesta edizione. Anche quest’anno la loro caratteristica sarà la dimensione comprensoriale a seguito dell’idea, lanciata lo scorso anno dal presidente Domenico Pisana, di fare della cultura un “sistema di lettura ermeneutica” della vitalità intellettuale e creativa del territorio.
Il calendario della stagione 2011-2012 si snoderà in 25 appuntamenti culturali denominati “sabati letterari” e distribuiti da ottobre a maggio sul comprensorio modicano.
Le tematiche della Stagione, che, come di consueto, metteranno in sinergia un mix di poesia, narrativa, musica, arte, teatro, si muoveranno su tre versanti.
“Anzitutto – afferma Pisana – il versante letterario ed artistico con appuntamenti dedicati alla grande letteratura e al teatro e che saranno incentrati su Leopardi, Dante, Pasolini e su grandi pagine di teatro: Edipo, Amleto e Macbeth. A livello territoriale ci sarà spazio per la poesia e la narrativa con incontri dedicati ad autori modicani come Lonardo, Paolino, Di Stefano, Maria Fiore e Raffaele Poidomani; a poeti dell’area siracusana, ad autori della Sicilia occidentale come Diego Guadagnino di Canicattì, Vultaggio, La Mattina, Scalabrino, Barone e Gerbino della zona del palermitano e del trapanese, nonché ad autori del Sud Est come Vincenzo Ignaccolo, Angelo Fortuna e Nuccio Aprile. Lo spazio dedicato alla poesia sarà altresì arricchito con degli affacci al rapporto tra filosofia e teologia e toccherà la poesia religiosa di Giovanni Paolo II, Giovanni Occhipinti e Antonio Staglianò”.
Sul secondo versante storico – letterario si terranno appuntamenti finalizzati a operare un vero e proprio “esercizio di memoria” e che vedranno la presentazione del volume di Giuseppe Chiaula “Il Feudo modicano e il Regno di Sicilia”, del libro “L’oro e l’alloro, la mitica epopea di Francesco Giardina”, scritto dal modicano Cesare Lorefice, residente ad Adria in provincia di Rovigo; e ancora, il testo del 1882 di Lancetta e Stoppani su Modica e il suo comprensorio, mentre ad Ispica due appuntamenti saranno dedicati a “Spaccaforno e i moti del Risorgimento” e a Gaetano Curcio, illustre figlio della città.
“Terzo versante della Stagione – conclude Pisana – sarà quello dedicato agli ‘Incontri con autori’: Ornella Fiorentini , scrittrice di romanzi e di racconti che vive a Ravenna; Michele Fronterrè che vive a Torino ed autore del volume “Imprenditori d’Italia”.Storie di successo, dall’Unità ad oggi”; Alfonso Russi che vive in Puglia, autore di storie di ordinaria antimafia; Claudia Vazzoler, scrittrice di romanzi che opera nel Veneto. Nel programma della stagione è infine previsto un Convegno nazionale sulla poesia con la partecipazione di illustri esponenti del mondo accademico e poeti di spessore nazionale, nonché la IV Edizione del Premio di poesia “La Terra impareggiabile”, riservato agli studenti della scuole elementari, medie e superiori della Provincia di Ragusa”.
I sabati letterari si svolgeranno come sempre con la collaborazione di musicisti di spessore e di attori di compagnie teatrali, tra i quali Giorgio Sparacino e Carlo Cartier. La stagione, per quanto riguarda la direzione artistica, è stata affidata al M° Lino Gatto.
La serata di apertura ufficiale della VI stagione sarà l’8 ottobre, alle ore 17,30, al Palazzo della Cultura, e sarà dedicata a Giuseppe Chiaula, autore del volume “Il Feudo Modicano e il Regno di Sicilia”, mentre ad Ispica l’appuntamento ufficiale di apertura sarà il 22 ottobre presso La Sciabica, con una serata dedicata a “Spaccaforno e i moti del Risorgimento”.