Rendere fruibili le Chiese Rupestri, il Parco di San Matteo, il Castello dei Tre Cantoni (di proprietà del parco di Cava d’Ispica) collegandoli al parco di Chiafura. E’ l’obiettivo che si è prefissata l’amministrazione comunale di Scicli, nell’ottica di un salto di qualità che apra alla fruizione di spazi che dal barocco, attraverso il medioevo, arrivano al al periodo bizantino e al preistorico. Tutto ciò concentrato nel raggio di duecento metri.
A illustrare lo stato dell’arte della progettazione sono il sindaco Giovanni Venticinque e l’assessore ai lavori pubblici e ai beni culturali Vincenzo Giannone.
Tramite il Dipartimento della Protezione Civile di Ragusa sono già impegnati, in attesa di essere appaltati, un milione e 600 mila euro per il consolidamento e la messa in sicurezza della Chiesa di San Matteo.
Mentre, in dato 2 luglio 2010, è stato presentato un progetto di un milione 430 mila euro presso l’Assessorato Regionale al Bilancio, bando 7.1., per la messa in sicurezza del secondo anellodi Chiafura, che permetterà la completa fruizione del sito.
Con i bandi regionali Pist -Pisu sono stati presentati due progetti di finanziamento di fondamentale importanza per il completamento dei parchi di Chiafura e San Matteo.
Il primo, per un importo di quattro milioni 300 mila euro, prevede la fruizione e l’utilizzo del parco di Chiafura con una serie di servizi e strutture tra cui l’ascensore che da San Bartolomeo sale a Chiafura e la riqualificazione e innovativa fruizione delle grotte.
Il secondo riguarda l’adeguamento dei “Sentieri esistenti sul percorso di Elio Vittorini” per un importo di un milione 100 mila euro e prevede il ripristino dei sentieri che salgono dal centro storico di Scicli, da piazza Italia e palazzo Beneventano.
In tale progetto è prevista la messa in sicurezza e il recupero delle chiese rupestri del colle, a partire dalla chiesa di San Pietro, l’inedita Santa Caterina, San Vito, Santo Spirito, ivi compreso il Castellaccio.
I due progetti sono stati ritenuti entrambi ammissibili a finanziamento con fondi 2007/2013, a breve si saprà se saranno finanziati.
“Tra qualche anno potremmo avere due parchi del tutto fruibili e funzionali, che garantirebbero una sicura proiezione turistica della città di Scicli”, afferma l’assessore ai beni culturali Vincenzo Giannone.
“Allo stato attuale, con le poche forze economiche disponibili dall’Ente, abbiamo cercato di assicurare la pulizia di alcuni percorsi al fine di garantirne una fruizione sempre maggiore.
La visita degli studenti di Architettura e Archeologia al Castello dei Tre Cantoni provenienti da mezza Europa sabato scorso ci dice che siamo sulla strada giusta e che i progetti intrapresi saranno di sicuro successo”.