Furto aggravato di uva. Ragusa, la Polstrada arresta tre albanesi

La Polizia Stradale di Ragusa, diretta dal Vice Questore Aggiunto Gaetano Di Mauro, ieri sera ha tratto in arresto tre albanesi per il reato di furto aggravato. Si tratta di Petrit  Mishi, , 50 anni, Hihani Bardhyl, 42 anni e Xeka Ardit 19 enne, tutti residenti a Ragusa.
In particolare, alle 20.30 di ieri sera, una pattuglia in transito sulla Ragusa Catania, in località Dicchiara, nel Comune di Chiaramonte Gulfi, ha notato tre persone a bordo di un veicolo che alla vista degli agenti hanno cambiato direzione di marcia.
Dopo un breve inseguimento, sono stati fermati e, controllando il bagagliaio, è stata accertata la presenza di circa duecento chili di uva. I tre fermati non hanno saputi dare spiegazioni sulla provenienza, così gli agenti verificando i terreni limitrofi, hanno accertato che era stata divelta una rete metallica per accedere ad un fondo. Veniva individuato il proprietario che, giunto sul posto, constatava la mancanza di uva e sporgeva formale denuncia.
Gli agenti hanno proceduto al sequestro della vettura e dell’uva rinvenuta ed essendo nella flagranza di furto aggravato, arrestatndo i tre, che su disposizione del PM dott. Marco Rota della Procura della Repubblica di Ragusa, venivano condotti presso la Casa circondariale di Ragusa.
Dal momento che l’uva non era più idonea alla vendita commerciale, il proprietario ha autorizzato ad una donazione che, dopo gli accertamenti del medico competente, verrà effettuata a favore di un istituto di beneficenza locale.