Processo “Modica bene”. Bruno Arrabito ritratta le accuse contro Drago e Torchi

Ci ha ripensato Bruno Arrabito e ritratta. L’imputato del processo “Modica bene”, accusatore dell’ultima ora degli altri 18 coimputati, fa marcia indietro dopo le dichiarazioni spontanee rese al procuratore capo Francesco Puleio su fantomatiche registrazioni audio di colloqui intercorsi, tra il 2005 e il 2007, tra i vari imputati del processo e incentrati su presunte tangenti che sarebbero state pagate da imprenditori. Soldi che, stando alle registrazioni che Arrabito avrebbe realizzato all’insaputa degli altri coimputati, sarebbero stati versati nei vari conti corrente per far passare in maniera rapida progetti attraverso l’ufficio tecnico comunale o per assicurare appalti di opere a vantaggio di soggetti ben definiti. Mentre dalle dichiarazioni di Arrabito si sarebbero dedotti passaggi di denaro non meglio precisati tra l’imprenditore Giuseppe Zaccaria e l’ex deputato Udc Giuseppe Drago, entrambi coimputati, attraverso la Banca nazionale del lavoro, adesso è lo stesso Arrabito a ritrattare.

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