La comunità di Giarratana si reca a Marcinelle e rende omaggio ai cinque minatori siciliani vittime della catastrofe del Bois du Cazier avvenuta l’8 agosto del 1956.

Una delegazione di giarratanesi guidata dal sindaco di Giarratana Pino Lia si è recata a Marcinelle in Belgio ed ha reso omaggio ai cinque minatori siciliani della catastrofe del Bois du Cazier avvenuta l’8 agosto del 1956. La comunità giarratanese è stato accolta da Angelo Lavore, presidente dell’Associazione Siciliana Charleroi Belgio ” Trinacria”. Tanta la commozione quando il primo cittadino di Giarratana Pino Lia, a nome di tutta la delegazione, ha riposto un mazzo di fiori davanti alla lapide in omaggio delle vittime della miniera nel ricordo del 55° anniversario della tragedia. Il sindaco Pino nel ricordare che anche molti cittadini di Giarratana hanno lavorato nelle miniere del Belgio ha annunciato che nell’ambito del museo dell’emigrazione, che è in corso di allestimento presso i locali di Palazzo Barone, un angolo verrà dedicato a quelle persone che nella miniera Belga hanno trovato si il pane ma anche la morte. Nel corso della cerimonia il presidente della associazione Siciliana Charleroi ha ribadito che ” questi figli della Sicilia sono stati dimenticati dalla loro patria e che aspettano ancora di essere commemorati dalla politica regionale “. Il sindaco Pino Lia, l’assessore Mattia Giaquinta, i consiglieri comunali Michela Frasca e Leonardo Fatuzzo e tutta la delegazione lanciano un appello affinchè le autorità di competenza facciano la loro parte per mantenere vivo il ricordo di quella terribile tragedia come hanno fatto e stanno facendo i componenti dell’Associazione Siciliana Carleroi Belgio ” Trinacria” . ( Nella foto la delegazione giarratanese con il sindaco Pino Lia e l’associazione Sicilinana Chaleroi con il suo presidente Angelo Lavore durante la cerimonia a Marcinelle )

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