LA CAPITANERIA DI PORTO DI POZZALLO SALVA MARITTIMO COLTO DA MALORE A 10 MIGLIA DALLA COSTA

Nel primo pomeriggio di ieri, i militari della Guardia Costiera di Pozzallo imbarcati sulla Motovedetta CP 304, congiuntamente al medico di porto Dottore Morello, hanno portato a termine un complesso e delicato intervento di assistenza, soccorso, trasbordo e trasporto del Comandante della Motonave “Spinola Carneira” di bandiera Comore colto da un improvviso malore e forti dolori al torace a circa 10 miglia dal porto di Pozzallo.

Infatti, poco dopo le 15,30, il Comandante della motonave “Spinola Carneira” di bandiera Comore, informava la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Pozzallo che a causa di una precedente caduta avvenuta a bordo della suddetta unità, accusava un improvviso dolore intercostale che gli impediva di respirare regolarmente, chiedendo altresì l’urgente intervento di un medico da far salire sulla nave mercantile per gli accertamenti e le prime cure necessarie.
Ricevuta la segnalazione, veniva immediatamente ordinato alla nave mercantile di dirigere verso il porto di Pozzallo ed al contempo veniva approntata la motovedetta CP 304 che, vista la tipologia di emergenza in corso, attendeva l’imbarco del medico di porto disponibile, Dott. MORELLO, per fornire la richiesta assistenza sanitaria anche durante il tragitto di trasferimento dalla nave verso la rada del porto di Pozzallo, dove la motovedetta avrebbe potuto facilmente accostarsi alla nave, in zona più sicura e riparata, per effettuare il richiesto trasbordo con un più elevato margine di sicurezza.
Inoltre, per abbreviare i già ristretti tempi utili per l’intervento, veniva ordinato al Comandante della nave di contattare il Centro Internazionale Radio Medico di Roma per ottenere le prime utili informazioni sugli interventi di primo soccorso e le cautele da adottare, in attesa dell’arrivo della motovedetta con il medico a bordo.
Il coordinamento di tutte le predette operazioni, nei ristrettissimi tempi che un’emergenza sanitaria di questo tipo richiedono, hanno consentito, in meno di un’ora, di abbordare la nave interessata, trasbordare il Comandante colto da malore e trasportarlo all’Ospedale civile di Modica per le cure del caso.

La positiva conclusione dell’emergenza occorsa, ha messo in luce la sinergia ed il coordinamento tra i vari enti pubblici ed i privati interessati nell’evento e, soprattutto, l’efficienza della “catena dei soccorsi” e dei relativi “protocolli di comunicazione”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa