Il Consigliere Comunale di Sinistra, Ecologia e Libertà, Vito D’Antona, ha presentato al Consiglio Comunale di Modica, una Mozione di indirizzo, per essere discussa ed eventualmente approvata sul servizio di sosta a pagamento. Ecco di seguito il contenuto
“Il Consiglio Comunale di Modica,
Tenuto presente che il Consiglio Comunale di Modica, con deliberazione adottata il 29 dicembre 2010, interveniva sulle due società partecipate, Modica Multiservizi s.p.a. e Modica Rete Servizi s.r.l., prevedendo la messa in liquidazione della Modica Multiservizi e la modifica della Rete Servizi, alla quale trasferire i servizi cosiddetti strumentali, dalla manutenzione e pulizia degli immobili al servizio di depurazione;
Preso atto che il Consiglio, in merito al servizio di sosta a pagamento, in quanto servizio a rilevanza economica, e, quindi non gestibile, come gli altri, in house, ha scelto l’esternalizzazione del servizio stesso, mediante un progetto di project financing con lo scopo di gestire un bacino più ampio di parcheggi a pagamento, comprensivi di alcuni da realizzarsi e contenuti nel Piano triennale delle opere pubbliche;
Preso atto che il servizio della sosta a pagamento dal 1° gennaio 2011 è gestito in via provvisoria dalla Modica Multiservizi in liquidazione;
Rilevato che la soluzione adottata dal Consiglio, sulla scelta di affidare il servizio della sosta a pagamento mediante ricorso al project financing ha registrato forti perplessità, soprattutto da parte del sindacato in merito al futuro dei lavoratori interessati, stante il percorso poco chiaro intrapreso;
Preso atto che il comma 13 dell’art. 4 del D.L. 13.8.2011, convertito nella Legge 14.9.2011, n. 148, consente, in deroga alla normativa ordinariamente prevista per i servizi a rilevanza economica, l’affidamento a favore di società a capitale interamente pubblico di servizi a rilevanza economica il cui valore economico è pari o inferiore ad Euro 900.000,00;
Visto che nella seduta del Consiglio Comunale del 25 agosto scorso, l’Amministrazione Comunale assumeva impegno a ricorrere alla facoltà consentita dalla nuova disposizione di legge, impegno che ha consentito ai consiglieri proponenti di due distinte mozioni sull’argomento, di ritirare le stesse dall’ordine del giorno;
Preso atto che a distanza di un mese dalla riunione del Consiglio, non sono stati ancora sottoposti al Consiglio atti riguardante la problematica in questione;
Ritenuto, pertanto, che, al fine di riportare serenità tra i lavoratori addetti al servizio della sosta a pagamento ed al fine di mantenere nella disponibilità del Comune un servizio che, dai dati contabili sembrerebbe registrare un costante risultato finanziariamente positivo, si può procedere al trasferimento del servizio della sosta alla società denominata “Servizi per Modica”, analogamente a quanto fatto per gli altri servizi forniti precedentemente dalla società Modica Multiservizi s.p.a;
Impegna
l’Amministrazione Comunale, in ordine al servizio della sosta a pagamento, in alternativa alla scelta a suo tempo effettuata della proposta del project financing, di ricorrere alla facoltà concessa dal comma 13 dell’art. 4 del D.L. 13.8.2011, n. 138, convertito nella Legge 14.9.2011, n. 148, a predisporre gli atti per il trasferimento del servizio alla società denominata “Servizi per Modica”.”