RAGUSA, SERVIZIO IDRICO. Sindaco e Assessore ai servizi tributari rispondono alla richiesta del presidente della Commissione consiliare Risorse.

Il Sindaco di Ragusa Nello Dipasquale e l’Assessore ai Servizi tributari Maria Teresa Tumino, con riferimento alla segnalazione pervenuta da parte del Presidente della Commissione consiliare Risorse in merito all’afflusso straordinario di utenti del servizio idrico verificatosi nelle ultime settimane, fanno presente che tale circostanza si presenta ogni anno in coincidenza con la consegna delle fatture (così come per le cartelle TARSU) e può considerarsi sotto questo profilo fisiologica. Gli amministratori comunali ricordano tuttavia che per consentire ai cittadini di accedere agli Uffici Comunali e rappresentare in tutta tranquillità dubbi e richieste di chiarimenti è stata disposta la proroga al 31 ottobre per il pagamento delle fatture. “La limitata capienza dei locali – dichiarano il Sindaco Dipasquale e l’Assessore ai servizi tributari, Tumino – impedisce di aprire ulteriori postazioni oltre quelle in esercizio (fino ad otto contemporaneamente) e la pressione che il personale subisce impedisce di ulteriormente incrementare l’orario di apertura degli sportelli. E’ intendimento dell’Amministrazione ristrutturare e potenziare il servizio per favorire il recupero di somme evase con l’immissione anche di ulteriori unità di personale non appena lo stesso si trasferirà, certamente entro la fine dell’anno assieme ai servizi tributari, nei nuovi locali nell’area dell’ex Consorzio Agrario.