Pozzallo. Piano paesistico al centro dell’incontro del movimento “Città Comune”

L’incontro avuto dal movimento “Città Comune” di Pozzallo con alcuni tecnici locali è stato incentrato sul piano paesaggistico e sulle ricadute che questo può avere sull’economia locale. Il provvedimento del tribunale amministrativo ha rimesso la palla in gioco ma il territorio nel suo complesso ha bisogno di un piano paesaggistico equo, ragionato e concertato (e non figlio della fretta). Pensiamo che non possiamo considerare nostro quello che è stato calato dall’alto ma che si debba discutere con gli Enti ed associazioni locali sia pubblici che privati che rappresentano le vere istanze territoriali. Sarebbe auspicabile non perdere il lavoro già fatto, sia della Sovrintendenza che da tutti quelli che hanno cercato di migliorarne i contenuti presentando delle osservazioni al piano. Bisogna chiedere alla Sovrintendenza di accelerare la valutazione delle osservazioni presentate (oltre 2000), di calare quelli ritenuti approvabili nel Piano che potrebbe essere così utilizzato come base di partenza da far visionare al territorio per l’approvazione definitiva. In tal modo si accelererebbero i tempi e si raggiungerebbe l’obiettivo che tutti vogliamo, avere un Piano Paesaggistico calato nelle reali esigenze del Territorio. Occorre comunque vigilare affinchè in questa fase sia da parte della Regione che da parte di altri enti non vi siano fughe in avanti capaci poi di compromettere il risultato finale che è quello di avere un piano paesaggistico che non si limiti solo a bloccare iniziative ma a valorizzare gli aspetti di un territorio che tutti ci invidiano per la sua bellezza. “Città Comune” auspica il non ricorso al provvedimento del giudice amministrativo da parte degli enti preposti e nell’ambito del territorio pozzallese è pronta a sostenere, sensibilizzare, contribuire a portare avanti le istanze e le osservazioni che servono a questa porzione di territorio ibleo.