Sanità- approvata la mozione di censura, Incardona e Scilla (Fds): “Lombardo revochi la delega a Russo o quest’ultimo si dimetta”

“Dalla seduta odierna dell’Ars, emerge forte e chiaro un dato: la maggioranza si sottrae al confronto parlamentare dimostrando di condividere il giudizio negativo sulla gestione fallimentare della Sanità siciliana portata avanti dall’Assessore Massimo Russo per conto del Presidente Lombardo”. E’ il commento a caldo degli onorevoli Incardona e Scilla (Forza del Sud) appena fuori da Sala d’Ercole dove questo pomeriggio è stata discussa e poi votata favorevolmente la mozione di censura presentata nei confronti dell’Assessore regionale alla Salute. “Dobbiamo esprime soddisfazione – dichiarano i parlamentari regionali – per il grande senso di responsabilità manifestato dal gruppo parlamentare dell’Udc che, nonostante sia organico alla maggioranza di questo Governo, non fuggendo davanti al dibattito d’aula, ha consentito che si svolgesse la naturale attività democratica che è demandata al Parlamento Siciliano dai nostri elettori. L’Ars ha avuto il numero legale necessario al voto grazie a loro ed a qualche deputato del Partito Democratico che, evidentemente, avevano di che lamentarsi”. “E’ da questo comportamento vigliacco della maggioranza – dicono Incardona e Scilla – che si evince palesemente l’aspirazione antidemocratica di questo Governo”. “Il Mpa non ha avuto il coraggio di stare in aula a sostenere il proprio assessore. Il Presidente della Regione, dunque – concludono i due esponenti di Forza del Sud – sia adesso conseguenziale e revochi la delega all’assessore Russo oppure sia quest’ultimo a togliere tutti dall’imbarazzo dimettendosi”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa