Il direttivo del PdL di Modica gratifica l’operato dei propri esponenti istituzionali sulle vicende Scientifico e Caserma CC di Frigintini ed esprime forte preoccupazione per l’atteggiamento del consigliere Nino Cerruto, per la grave confusione tra il ruolo di insegnante e politico

Durante la consueta riunione settimanale, il direttivo del PdL di Modica ha ascoltato i propri rappresentanti istituzionali che sono intervenuti fattivamente nella risoluzione di alcune problematiche che attualmente interessano la comunità modicana, dalla questione attinente la formazione delle classi al Liceo Scientifico “G. Galilei”, che ha visto l’intervento dei consiglieri comunali Migliore e Gerratana e del consigliere provinciale Nanì che hanno accompagnato l’Assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Riccardo Terranova in visita nella sede scolastica, alla questione della Caserma dei Carabinieri di Frigintini, che ha visto il consigliere Azzaro (in uno al consigliere Cannata) accompagnare l’on. Nino Minardo avanti il Prefetto di Ragusa per fare il punto della vicenda.
Se da un lato il direttivo ha espresso soddisfazione per l’impegno e la abnegazione con cui i consiglieri svolgono il proprio compito al servizio della collettività, dall’altra ha inteso stigmatizzare, anche tramite il presente comunicato, il grave atteggiamento assunto dal consigliere comunale Nino Cerruto, professore presso lo stesso liceo e consigliere comunale di centro-sinistra, per la evidente strumentalizzazione del proprio ruolo di insegnante, che lo ha portato, nel caso in specie, non solo ad improvvide esternazioni di matrice politica che mal si addicono ad un soggetto che dovrebbe essere super partes nel delicato ruolo di educatore, e che, così, rischia di trasformarsi in manipolatore delle giovani menti che sono affidate alla sua cura dalla intera collettività, ma è addirittura arrivato alla folkloristica decisione di opporsi alla visita istituzionale di consiglieri provinciali e comunali chiamando la Polizia nel corso delle lezioni! Tale comportamento manifesta in modo chiaro la commistione di ruoli creata dal professor Cerruto, al quale non sembra tanto interessare la soluzione del problema che ha investito i ‘suoi ragazzi’, quanto trovare una occasione per esternare ai quattro venti, in sedi inopportune, quelle idee politiche polemiche ed intransigenti, delle quali, tra l’altro, ogni tanto si dimentica quando è chiamato a votare in Consiglio con i suoi alleati di maggioranza!!!
Il direttivo del PDL di Modica auspica che tali condotte non si manifestino ulteriormente da parte di alcun esponente istituzionale della nostra città, e che il dibattito politico riesca ad emarginare gli intransigenti e si elevi a confronto vero e dialettico per il bene della nostra società e dei nostri giovani.