Modica. Il Nursind: “Infermieri stanchi e mal gestiti. Un disagio che denunciamo da tempo”

La vicenda lamentata nella divisione di Chirurgia dell’Ospedale Maggiore dove per carenza di infermieri e ausiliari, non avevano assicurato la pulizia e l’igiene di alcuni pazienti, oltre alla mancanza di flebo, ai turni stressanti, ai riposi saltati. “Su turnazione e disagio vissuto dagli infermieri – – denuncia il Segretario Provinciale del NurSind, Claudio Trovato – lo abbiamo denunciato nelle sedi opportune ribadendo che la figura e la professione infermieristica non può essere racchiusa solo nei numeri in organico, ma deve essere attenzionata all’interno dei processi assistenziali, e inserita in un contesto di organizzazione del lavoro ottimale per elargire un’assistenza qualitativa e quantitativa che deve rispecchiare le normative in materia e le esigenze degli utenti/pazienti, è diventata ormai prassi consolidata inserire all’interno di un’Unità Operativa” Dodici infermieri nella turnistica, numero insufficiente se si calcola che gli stessi devono usufruire dei diritti che il Contratto Nazionale del Comparto riconosce (ferie, riposi, rispetto dell’orario massimo di lavoro settimanale, riposo continuativo dopo il lavoro notturno). Il mancato rispetto di tali regole si ripercuote sugli infermieri e sulla qualità assistenziale elargita dagli stessi, ed è inammissibile lasciare un solo infermiere all’interno di una corsia con un carico di lavoro elevato. “Il rischio di sbaglio e clinico – aggiunge Trovato – specialmente in momenti di urgenza è elevatissimo. Oggi grazie alla professionalità degli infermieri e al loro spirito di sacrificio, questo non è successo. . Vorrei ricordare che ci sono infermieri che sono stati citati dalle autorità giudiziarie perché alcune organizzazioni del lavoro non rispecchiano le normative in materie, e alla fine siamo anche stanchi di pagare le lacune e le incapacità degli altri”. L’Asp Ragusa è l’unica azienda che non ha bandito concorsi e mobilità per l’assunzione di infermieri. Il Nursind annuncia assemblee, facendosi carico anche di indire lo stato di agitazione della categoria e un eventuale sciopero per il riconoscimento dei diritti lesi nel risposte delle normative legislative e contrattuali.