Modica, Video Mediterraneo, verso la cassa integrazione. Annunciata dal primo novembre

Si è tenuta oggi pomeriggio nei locali del centro operativo di Video Mediterraneo la prima riunione dei dipendenti con l’editore dopo la proclamazione degli stessi dello stato di agitazione. Carmelo Carpentieri, amministratore unico dell’emittente, ha annunciato che dal 1 novembre sarà costretto a ricorrere all’istituto della cassa integrazione. I dipendenti non percepiscono gli stipendi dallo scorso mese di aprile, alcuni da un periodo più risalente. Carpentieri ha annunciato che quando sarà accreditata la prima tranche del contributo per l’editoria salderà due o tre mensilità, così, in occasione dell’accredito della seconda tranche, salderà le mensilità successive. Inoltre, il personale attualmente impiegato in full time passerà a part time con l’introduzione della cassa integrazione, a partire da novembre. Il personale attualmente part time sarà impiegato a settimane alterne. Qualora la soluzione della cassa integrazione non dovesse essere accettata dai lavoratori, l’editore procederà al licenziamento di venti unità, misura necessaria per risanare i conti aziendali.

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