“La Città Solidale” di Ragusa aderisce al Consorzio nazionale “Gino Mattarelli”

Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio nazionale “Gino Mattarella” ha deliberato per l’adesione de “La Città Solidale” di Ragusa all’interno della propria rete.
Nato nel 1987, con le sue oltre 10.000 unità operative di servizi presenti in tutte le regioni, 70 province, 5.000 comuni il Gruppo CGM rappresenta la più articolata rete organizzata in forma non profit presente in Italia di servizi alla persona offerti direttamente ai cittadini per il 40% e in collaborazione con gli enti locali per il restante 60%.
“Ritorniamo a fare parte – spiega Aurelio Guccione, presidente del Consorzio – di un Consorzio nazionale strutturato ed importante che ci porta a mutuare nel nostro territorio esperienze di grande livello sociale. L’adesione equivale alla possibilità di trasferire nel nostro territorio notevoli buone prassi di cooperazione”. I primi passi di questa nuova collaborazione porteranno i dirigenti de “La Città solidale” a prendere parte ai percorsi formativi di CGM.
“Crediamo molto in questa prospettiva – conferma Guccione – anche perché CGM aderisce come noi a Confocooperative e ci permette, inoltre, di far parte della rete CGM Sicilia. Una partecipazione, insomma, che punta a farci avere una maggiore voce in capitolo sia nella partecipazione ai bandi nazionali e regionali, che nei confronti delle Istituzioni al fine di indurre queste ultime verso politiche sociali più adeguate”. “Sottolineo – aggiunge Marco Carnemolla, direttore del Consorzio ragusano – l’importanza di poterci avvalere dei percorsi formativi che CGM offre ai suoi associati. È fondamentale, infatti, usufruire di un bagaglio di esperienze e competenze di livello nazionale. Crediamo sia una opportunità fondamentale poter formare i nostri dirigenti ad una scuola di così alto livello. Il mondo delle cooperative ha bisogno di uscire da una certa improvvisazione e puntare tutto sulla professionalità”. Al centro degli interessi de “La Città Solidale” resta il concetto di cooperazione quale valore aggiunto per una economia di ripresa.
“Il nostro interesse primario – conclude il presidente Guccione – è sviluppare la cooperazione perché crediamo sia uno strumento efficace per uscire dalla crisi e creare nuova occupazione. Mutualità e sussidiarietà rappresentano elementi indispensabili per la sostenibilità sociale e per creare un sistema di piena occupazione delle persone. Per questo il Consorzio crede in CGM e continua a rappresentare nel territorio l’agenzia di lavoro nazionale Mestieri. Non può esserci sviluppo sostenibile se non si offre alle persone la possibilità di costruire il proprio futuro attraverso il lavoro”.