Rischio chiusura del Tribunale di Modica. Assemblea dei lavoratori della giustizia: “Il rischio è palese”

La vicenda che riguarda la possibile soppressione del Tribunale di Modica, va gestita “a più mani”. Questa, almeno, è l’esigenza primaria emersa stamati durante l’assemblea dei lavoratori del Palazzo di Giustizia molto partecipata. Nella sostanza la discussione ha portato a concludere come sia necessaria una componente di lotta composta non solo dai dipendenti del Tribunale ma anche dagli avvocati, dai parlamentari, dai politici in genere e pure dalla chiesa, dai cittadini. “Mi auguro – dice Giovanni Cassibba della Cgil – che la situazione possa essere gestita anche dalle altre componenti. Gli avvocati, che ci hanno manifestato già la loro disponibilità, avranno una grande valenza ma anche la politica sarà importante per sostenere questa lotta. Ci aspettiamo una presa di posizione dei magistrati e la costituzione di un comitato spontaneo di cittadini”. Modica è a forte rischio di accorpamento al Tribunale di Ragusa perchè non ha i crismi che hanno, invece, altri due tribunali minori, Sciacca o Caltagirone, che con lo stesso numero di magistrati, sono, ad esempio a una distanza superiore, rispetto a quella esistente tra Modica e Ragusa, dai tribunali più vicini. “L’unica chance – spiega Filippo Pasqualetto della Rsu – deve arrivare dall’alto. L’allargamento della circoscrizione oggi non può avvenire poiché la sezione staccata di Noto, che era elemento fondamentale, non potrà più essere assicurata. Perchè allora Rosolini, Avola e la stessa Noto dovrebbero chiedere di essere accorpati alla Circoscrizione di Modica? Se ci sarà una decisione politica si potrà fare(Siracusa vanta un bacino di 200 mila utenti, Modica, allo stato, ne dispone di 116 mila). Ci vogliono i numeri e presto. Pensiamo che entro la fine dell’anno sarà emesso il primo decreto legislativo che riguarderà i giudici di pace(Scicli e Ispica hanno scarso carico di lavoro)”. E’ stata ipotizzata anche una raccolta di firme estesa oltre gli ambiti del Tribunale. L’eventuale accorpamento del Tribunale di Modica con Ragusa potrebbe comportare il blocco della giustizia per i prossimi dieci anni. “La nostra gestione economica – aggiunge Pasqualetto, che è anche l’economo – è molto modesta. Si pensi che l’anno scorso la gestione delle auto ci è costata solo 990 euro e per la cancelleria abbiamo speso solo 3200 euro. E si può ancora risparmiare”. Presente all’assemblea anche Concetta Schinina, segretaria della Cisl-Giustizia.


nella foto da sinistra i sindacalisti Pasquarello, Cassibba e Schininà

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