Stiamo vivendo un periodo politico che spesso ci mette di fronte a scelte che possono rivelarsi diverse da quelle che avremmo preferito. Ecco perché credo che una pausa di riflessione sia necessaria per trovare i punti di accordo per la programmazione politico-amministrativa che possa garantire la stabilità dell’amministrazione comunale di Scicli
Così il capogruppo del PdL alla Provincia, Silvio Galizia, entra nel dibattito politico che si sta vivendo nella “sua” Scicli, tra il sindaco Giovanni Venticinque ed i vertici dell’UdC.
Capisco bene la posizione del primo cittadino di non voler accettare le decisioni dello scudo crociato senza una concertazione che possa essere condivisibile da tutta la coalizione che appoggia Giovanni Venticinque. Le imposizioni, insegna la storia, non fanno altro che acuire i rapporti tra persone per bene. E siccome credo che le parti politiche, UdC e PdL, sono composte da persone per bene, auspico che la situazione politica a Scicli possa trovare una soluzione che permetta alla città di Scicli di non essere al centro di sterili polemiche che non fanno altro che deteriorare la stabilità di una città che vive le
problematiche della crisi a livello nazionale, e che è sotto gli occhi di tutti. Se poi l’UdC, abbia deciso di percorrere altre strade fuori dalla coalizione di centrodestra, lo dica serenamente senza strappi che possono nuocere a tutto il centrodestra. Fin’ora tutti i patti sono stati rispettati da entrambi i partiti. Continuare su questo solco, non sminuisce la posizione dell’UdC nella coalizione, anzi, la rende partecipe. Credo, conclude Galizia, che i vertici dell’UdC debbano fare una seria riflessione sul loro futuro politico a Scicli, incontrando il sindaco, Giovanni Venticinque e chiudere definitivamente questa polemiche che, a mio avviso, è del tutto superabile.