Il disagio dei Medici del Maggiore di Modica. La solidarietà dell’UDC

L’UDC di Modica esprime solidarietà e vicinanza ai Medici unitamente al personale tutto operante nell’Ospedale Maggiore di Modica , per la forte denuncia e per il grave disagio in cui si trovano ogni giorno ad operare per via delle carenze di personale ed altro che non consentono loro di programmare e svolgere l’attività con le risorse umane e strutturali necessari.
Tutto ciò è il frutto di scellerati tagli nei posti letto e nella pianta organica operati dall’Assessorato Regionale alla sanità , soprattutto nel distretto Rg 2 , tra i quali rientra l’Ospedale Maggiore di Modica.
Ci si domanda: dove è finita la centralità dell’uomo in questa società? Dove sono finiti i diritti dell’ammalato? Tutto è sacrificato a beneficio di un risanamento economico che non tiene conto minimamente che l’unico titolare dei diritti è l’uomo nella sua essenza.
Nonostante questo riteniamo encomiabile l’impegno profuso dal personale medico e paramedico , al di fuori di singoli fatti occasionali, per sopperire a tali carenze ed a garantire l’assistenza ai cittadini con professionalità e abnegazione.
L’UDC ha già evidenziato e condannato tali tagli , anche per il tramite l’On. Orazio Ragusa , in sede di Assemblea Regionale nei confronti dell’Assessore Massimo Russo , mentre appare sconcertante il silenzio del Sindaco e di altri autorevoli esponenti politici modicani di questa amministrazione sull’Ospedale Maggiore e la sua ricorrente depauperazione.