Modica, Cooperativa Quetzal, Forza del Sud presenta interrogazione parlamentare e porta gli atti alla Magistratura.

Hanno voluto incontrare i giornalisti per spiegare le anomalie legate alla gestione della Cooperativa Quetzal per nulla trasparente tenuta dai suoi vertici e che è stata oggetto delle attenzioni degli ispettori regionali dell’assessorato alle Attività produttive.
All’incontro con la stampa hanno preso parte Sebastiano Failla, V.Presidente del Consiglio provinciale , Giorgio Aprile, consigliere comunale e l’on.Carmelo Incardona. “La gestione della Cooperativa Quetzal conferma – ha detto Failla e riportato sul blog (www.sebastianofailla.it) -, oggi più che mai, come si sia consumato una scandalo annunciato in Città. Profili amministrativi torbidi ed inopportuni , un profilo politico di finto perbenismo dove parenti, amici degli amici, hanno trasformato una cooperativa del cioccolato(etica e solidale!!!) in una impresa privata dedita solo al profitto, stretta da un filo di intrighi, convenienze e capace, proprio in ragione del profitto e di giochi di potere interno, di calpestare diritti dei lavoratori”. A dimostrazione di ciò salta fuori anche una lettera indirizzata ai soci a firma dell’Amministratore delegato,Fabrizio Nardo, datata 10.09.2011 in cui non si esita a definire “manovre ostili” i legittimi comunicati dell’opposizione di FDS e “…di attacchi mediatici falsificatori della realtà e tendenti a costruire teoremi su un malcostume gestionale della Coop e su ipotetici collegamenti diretti tra l’attuale sindaco di Modica Antonello Buscema e la coop Quetzal, con il chiaro intento di colpire politicamente il Sindaco…”.
Poi l’attacco ai giornalisti, aggiungendo come “…interloquire con giornalisti dall’etica professionale fortemente discutibile non ci avrebbe dato la minima speranza di poter correggere le numerose inesattezze scritte e dette in questi mesi”. Mai sentita una cosa simile in Città. Ma si va, anche, oltre. “Nella stessa lettera-prosegue Failla- inviata ai soci si parla dell’annuncio di liquidazione dall’Assessorato regionale. Aggiungendo come tale ipotesi non sia concretizzabile ed anzi “…sia caduta nel vuoto”.
“Un fatto questo si, gravissimo che prospetta ai soci ipotesi di possibili collusioni e probabili raddrizzamenti degli atti, come dimostra la revoca del revisore contabile inserita all’o.d.g dell’assemblea dei soci il 24 settembre , dopo che il precedente revisore aveva fatto rilievi sulla mala gestione contabile. Piuttosto che approfondire tali rilievi, si è preferito revocarlo e nominarne un altro. La Commissione regionale non si è ancora pronunciata. Come fanno ad essere sicuri che lo scioglimento non verrà accolto? C’è forse qualche diretto legame con l’Amministrazione regionale che garantisce impunità e tolleranza ? ”
Tali palesi accadimenti, hanno indotto l’on.Carmelo Incardona a presentare una urgente interrogazione parlamentare al Presidente della Regione on.Raffaele Lombardo annunciando,inoltre, che una delegazione di Forza del Sud chiederà un incontro al Procuratore della Repubblica di Modica per consegnare brevi manu, il faldone delle eccezioni rilevate dagli ispettori regionali per comprendere se sussistono ipotesi di reato di natura penale e sulla legislazione in materia di diritto del lavoro. “Ho voluto significare- ha detto l’on.Incardona- con la mia interrogazione la vicinanza del partito a tutti i livelli ai nostri esponenti di Modica che conducono una battaglia di chiarezza e di legalità e che hanno subito in questi mesi volgari e violenti attacchi da parte del Sindaco e del suo partito di appartenenza. Chi sono questi signori per affibbiare a destra e a manca patenti di moralità senza averne titolo e tenendo comportamenti lontani da un’etica “Equa e solidale?”

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