NINO GERRATANA: “LA MAGGIORANZA A MODICA : ALTRO CHE MANI SICURE……… UNA LEGISLATURA DA DIMENTICARE”

La scorsa settimana il gruppo modicano del PdL, ha innescato l’ennesima polemica col ma maggioranza consiliare al Comune di Modica. “Avevamo presentato una proposta – spiega il consigliere comunale del PdL, Nino Gerratana – che non conteneva alcuna trappola, come qualcuno tra le righe avrebbe voluto fare intendere, ma la constatazione che non è solo del PDL ma di buona parte della città, che Modica arretra ogni giorno di piu’ e che le uniche cose che questa maggioranza riesce a realizzare sono i proclami ed una serie infinita di dichiarazioni che oramai la gente recepisce come una presa in giro. Il segretario del PD è con qualche distinguo il capogruppo al Comune, piuttosto che parametrare la città di Modica al governo nazionale, per rimandare al mittente una proposta di mera collaborazione politica ma non semplicemente nelle parole, avrebbero dovuto con un maggiore equilibrio, ammettere la triste realtà che è sotto gli occhi di tutti.
Risulta ancora una volta evidente che certi politici, al di là delle belle parole, si muovano esclusivamente in funzione di un banale senso d’orgoglio, non rendendosi assolutamente conto che stanno amministrando una città sempre piu’ morta per responsabilità che non sono certamente imputabili ai cittadini.
La politica, tra l’altro – prosegue Gerratana – avrebbe bisogno d’un maggior senso di chiarezza. Quando qualcuno della maggioranza allude a “lobby nella città”, avrebbe il dovere per onestà politica d’essere meno reticente e molto piu’ chiara di quanto in realtà non riesca ad essere. Parlare di lobby e non essere chiari sino in fondo, vuol dire semplicemente creare confusione nei cittadini e metterli nella condizione di non capire sino in fondo dove si voglia andare a parare.
Sia chiaro ai signori del PD che il PDL di Modica, ( a differenza dei Signori del MPA che pur essendo stati a fianco dei precedenti amministratori, fanno finta di non averli mai conosciuti ) non ha rinnegato le politiche della precedente Amministrazione, né lo farà mai, in quanto cosciente del fatto che la precedente Amministrazione, pur con le stesse difficoltà economiche dell’attuale, è riuscita a mantenere Modica viva, pagando gli stipendi ai dipendenti comunali, a quelli dell’indotto e riuscendo malgrado tutto a pianificare ed in parte a realizzare progetti di grande respiro e per quei progetti che il tempo non ha consentito di completare, ha permesso agli attuali amministratori di pubblicizzarli come frutto del proprio operato politico – amministrativo ( vedi Allargamento Polo commerciale – Contratto di quartiere ).
Stiano pertanto tranquilli gli amici del PD che nessun colpo di stato vuole essere perpetrato in loro danno, nessuna volontà da parte nostra di porre in discussione la volontà popolare espressa 3 anni fa dai cittadini, saranno quest’ultimi alla prossima chiamata alle urne a decretare la fine di un’esperienza politica che sarà ricordata nel tempo come la peggiore degli ultimi 40 anni”.