Nella serata di ieri i carabinieri della stazione di Comiso, agli ordini del maresciallo Vito Paolo Vona, impegnati in un mirato servizio finalizzato alla repressione dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti nell’ambito della giurisdizione della Compagnia, durante una perlustrazione, essendo a conoscenza che molti giovani tossicodipendenti di Comiso usano recarsi a Vittoria per l’acquisto di eroina, si sono portati nei pressi di Piazza Senia ove, a seguito di una mirata attivita’ d’
osservazione, la loro attenzione e’ stata attirata dai movimenti sospetti di due cittadini extracomunitari che, nella vicina Via San Martino, dopo essere stati contattati da dei giovani, si sono avvicinati loro per cedergli degli involucri. immediatamente i militari sono intervenuti al fine di interrompere l’attivita’ illecita, ma gli acquirenti alla loro vista sono fuggiti ma prontamente fermati dopo pochi metri nella vicina Piazza Senia. Si tratta di Nafti Seifeddine, 20enne, tunisino, bracciante agricolo, in possesso di regolare permesso di soggiorno e Afif Othman, 22enne, tunisino, celibe, bracciante agricolo, irregolare sul territorio italiano, incensurati. Da un primo controllo effettuato dai militari l’Afif e’ stato trovato in possesso di 6 involucri di carta di colore bianco del peso di un grammo cadauno contenenti eroina, celati all’interno della tasca sinistra dei jeans, mentre nella tasca anteriore destra del pantalone di Nafti sono stati celati all’interno di un pacchetto di sigarette 5 grammi di hashish. Tenuto, altresi’, conto dell’atteggiamento nervoso dei fermati, tale da far desumere che potessero detenere altro stupefacente, la perquisizione veniva estesa ai rispettivi domicili, nel corso della quale sono stati rinvenuti un grammo di marijuana e uno di hashish, nonche’ un bilancino di precisione e delle buste di cellophane ritagliate in forma circolare, strumenti utilizzati rispettivamente per la pesatura e il confezionamento delle dosi di stupefacente, il tutto sottoposto a sequestro probatorio. A seguito della loro condotta, i due arrestati sono stati trasferiti presso il carcere di Ragusa a disposizione dell’ autorita’ giudiziaria iblea davanti alla quale dovranno rispondere del reato in concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sempre i militari della stazione di Comiso hanno denunciato in stato di liberta’ due rumeni conviventi, braccianti agricoli, rispettivamente di 29 e 28 anni, per il reato di ricettazione, in quanto all’interno del proprio domicilio e’ stata rinvenuta una Fiat Punto, provento di furto, denunciata rubata presso la stazione di Vittoria lo scorso 5 ottobre. si tratta di due soggetti gia’ conosciuti alle forze dell’ordine in quanto pregiudicati per reati contro il patrimonio (rame e portafogli). l’autovettura e’ stata immediatamente restituitaal legittimo proprietario.