IL CONSULENTE TECNICO D’UFFICIO DELLA PROCURA SOSTIENE LA RESPONSABILITA’ DELL’AUTISTA AST E DELLA GIUNTA COMUNALE PER LA MORTE DI CHIARA MODICA. GERRATANA CHIEDE DIMISSIONI

Sulla morte, lo scorso 5 maggio, della studentessa Chiara Modica, appena sedicenne, a seguito dell’incidente a bordo del suo scooter con un autobus dell’Ast, mentre si recava all’Itc Archimede, interviene il consigliere comunale del PdL, Nino Gerratana, dopo che il consulente della Procura ha concluso che la responsabilità sarebbe dell’autista del mezzo pubblico per guida disaccorta ed imprudente e della giunta comunale per avere spostato la fermata degli autobus dal piazzale degli oleandri al piazzale Baden Powell senza fondati motivi. “Sulla responsabilità del conducente del mezzo è giusto che se ne occupi la Magistratura – dice Gerratana – ; reputo invece opportuno occuparmi della responsabilità politica dell’Amministrazione che avrebbe spostato la fermata senza tenere conto che per accedere al piazzale deciso per la sosta, sarebbero state necessarie delle manovre difficili e pericolose. Qual è stato il senso di tale spostamento ? Solitamente, quando si modificano le cose, lo si fa per migliorarle, ma in questo caso era fin troppo evidente che non solo la situazione sarebbe peggiorata ma sarebbe anche diventata potenzialmente più pericolosa, come i fatti hanno purtroppo dimostrato.
L’Amministrazione spieghi alla città i motivi che l’hanno indotta ad apportare tale modifica alla sosta degli autobus, anche per smentire alcune voci che circolano in città, circa l’intervento d’un Consigliere comunale che avrebbe esercitato delle pressioni sul Sindaco per ottenere tale spostamento, a tutela di propri parenti che mal sopportavano la precedente scelta per la sosta.
Dica il Sindaco a tutta la cittadinanza se tali voci hanno fondatezza o no e a prescindere dalla risposta che vorrà dare, valuti seriamente l’opportunità politica di rassegnare le proprie dimissioni per quanto dichiarato dal perito della Procura”.

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